ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] dell'ipoteca e l'interdetto Salviano (Livorno 1887) si impose all'attenzione per la luce che gettava sull'evoluzione storica della garanzia reale, attraverso un esame approfondito delle forme di essa che precedettero la figura generale dell'ipoteca ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] , parte moderna, cartt. 5863 e 1965, Convento S. Maria in Capella Crociferi).
In questo spazio di tempo si compie l'evoluzione del suo stile, grazie anche agli scambi di influenze con quadraturisti e decoratori attivi a Pavia verso la metà del secolo ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] clinico e scientifico per la varietà e la complessità dei probjemi che prospettava. La disciplina era in rapida evoluzione in rapporto soprattutto con i progressi che si registravano in settori come la batteriologia e le indagini di laboratorio ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] .
Con l’ascesa al soglio pontificio di Sisto IV Della Rovere, la posizione di Pandolfini in Curia conobbe una significativa evoluzione, grazie al crescente legame con la famiglia Della Rovere. Il 23 dicembre 1474 il pontefice lo elesse vescovo di ...
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BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] V e l'elezione, il 3 marzo 1431, di Eugenio IV al pontificato, la situazione bolognese aveva subito un'evoluzione. Quel che sembra ricostruibile dal racconto delle cronache (e soprattutto dall'esposizione del Ghirardacci) è che, contro un indurimento ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] sanitaria, il B. si ammalava gravemente di cancro. Morì a Venezia il 29 ag. 1980.
Fonti e Bibl.: L'evoluzione del pensiero del B. può essere seguita attraverso la sua ricca produzione di volumi, articoli e pubblicazioni scientifiche, lavoro oggi più ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] con ciò maggiormente il sentimento patriottico per rivolgerlo dagli interessi verso la terra natale all'idea unitaria. Fu un'evoluzione attuata tra il 1823 e il 1827. In questi anni influssi del romanticismo europeo, segnatamente di Bürger, del primo ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] signora (1903: Milano, Fondazione Cariplo) e Signora in rosa (ripr. in De Grada, 1989, n. 33) documentano l'evoluzione dai modi scapigliati degli esordi verso un linguaggio più personale, attento agli esiti della ritrattistica internazionale (da J.S ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] e condivise il cauto riformismo postmuratoriano tipico della Lombardia austriaca di quegli anni, pur senza partecipare di quell'evoluzione "alle istanze liberali della scuola milanese e dei Verri" che sarà per molti, come osserva il Berengo, il ...
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GILERA, Giuseppe
Daniela Brignone
Nacque a Zelo Buon Persico, nel Milanese, il 21 dic. 1887, da Santo Gellera - il cognome originario della famiglia fu modificato in Gilera dallo stesso G., che ne ottenne [...] , come naturale filiazione di quella ciclistica, e si sviluppò nel corso del XX secolo, in stretto rapporto con l'evoluzione del motore a benzina e delle tecniche di produzione proprie dell'industria automobilistica; in Italia, come in altri paesi ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...