MAQUIGNAZ, Jean-Joseph
Marco Cuaz
Nacque il 28 nov. 1829 a Crépin, piccola frazione del villaggio di Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine, per molti anni soldato con Napoleone, e da Catherine [...] vi è un altro elemento che rende importante la spedizione Maquignaz del 1867 e che segna una tappa fondamentale nell'evoluzione della professione di guida alpina e del rapporto con l'alpinismo delle popolazioni locali: nella cordata non c'era alcun ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] quelli su cui si doveva intervenire, il F. adottò i muri con archi di scarico che segnano l'ultimo termine dell'evoluzione delle mura di difesa dell'antichità e del Medioevo.
Tali archi di scarico sono riprodotti anche da A. Dürer (Etliche underricht ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] di notizie e commenti e, soprattutto, ricco di indicazioni su problemi e richieste locali. Il C. accettò l'evoluzione repubblicana del 1849, propagandola nella vicina provincia, e combatté nella difesa militare della città. Non tenne comunque una ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] problemi testuali e la ricca documentazione di esempi tratti da autori classici.
Pompilio, affascinato com’era dall’evoluzione della lingua, in particolare dalla sopravvivenza del latino parlato in zone periferiche del vecchio impero romano e dalla ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] con i problemi dell'industria, della finanza e dell'economia di guerra. Motivo per cui non stupisce l'evoluzione del suo nazionalismo "democratico" in senso laburisteggiante - lungo un percorso che lo accomuna a Filippo Carli - culminata nella ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] che ispirava il mosaico del '32 cede il posto alle suggestioni di Picasso e di Gris.
I motivi di questa evoluzione vanno ricercati per un verso nella febbrile opera di aggiornamento compiuta con Scarpa - i cui dipinti di quegli anni denotano ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] della Svezia contro l'Impero, il Brandeburgo e la Polonia, che fu conclusa con la pace di Oliva (3 maggio 1660), sull'evoluzione della situazione inglese e l'entrata a Londra di Carlo Stuart, sui violenti dissidi tra il vescovo di Münster C.B. von ...
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CERMENATI, Mario
Guido Cimino
Primo di quattro figli, nacque a Lecco il 16 ott. 1868. Il padre, Giovanni, originario di Civenna, aveva una attività commerciale a Lecco; la madre, Rosa Cristoforetti, [...] che propriamente scientifico; e la pubblicazione nel 1893 delle conferenze tenute al Circolo dei naturalisti di Roma (Evoluzione e momenti storici delle scienze geologiche) rappresentò il primo passo sulla nuova strada di studioso di storia delle ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] nelle scelte iconografiche e nelle interpretazioni drammatiche.
All'inizio dell'ultimo decennio del secolo, il C. ebbe una rapida evoluzione verso uno stile protobarocco. Anche se la sua opera in palazzo Magnani a Bologna (circa 1589-90) dipende ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] , che ricorda stranamente le impostazioni e gli schemi della più arcaica storiografia neoscolastica. E tuttavia, per l'evoluzione mentale del B., il libro segna una data decisiva, come documento di un interesse metafisico ormai dominante rispetto ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...