MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] 'anni. I suoi studi, all'inizio eminentemente descrittivi con la scoperta di numerosi taxa, ebbero una rapida evoluzione in campo medico per confluire nella batteriologia. In tale contesto si collocano le indagini microscopiche applicate allo studio ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] e in quello elettrico (Azienda elettrica municipale).
Il suo pensiero in tema di servizi pubblici locali è emblematico dell’evoluzione delle idee municipalizzatrici di stampo liberale in Italia tra fine Ottocento e primo Novecento.
A Milano, ove dall ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] sorge e si costituisce propriamente ed unicamente secondo le intuizioni e le notizie sperimentali del grado di evoluzione storica, nel quale si trova la coscienza filosofica".
Il programma filosofico hegeliano risulta, qui, espressamente ribaltato e ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] tempo negli uffici pubblici, nel commercio o nell'ozio (p. 160).
Il B. trattò successivamente di taluni aspetti dell'evoluzione storica dell'agricoltura italiana nell'intento di porre ben in risalto la necessità di quella radicale trasformazione dell ...
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PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] deciduo-cellulare, in Atti della Società italiana di ostetricia e ginecologia, 1895, n. 1 (estratto di pp. 14); Sull’evoluzione delle cellule deciduali dopo il parto, ibid. (estratto di pp. 4); Sul significato patologico degli elementi coriali e sul ...
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CAPELLI, Angelo Felice
Ugo Baldini
Figlio di Stefano, nacque a Parma il 2 nov. 1681. Fu probabilmente suo zio il noto musicista e maestro di cappella Giovanni Maria Capelli (Affò-Pezzana).
Le notizie [...] ; ma non assunse un carattere compiutamente sistematico, perché negli anni della stesura le idee del C. subirono un'evoluzione, ed il piano originale variò anche in relazione al contemporaneo sviluppo degli studi. Nella sua forma definitiva l ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] per la scoperta della zanzara vettrice della malaria nell’uomo –, si era occupato del parassita, della sua evoluzione e dei dati clinici riscontrati in pazienti affetti da anemia (Intorno all’anchilostomiasi. Osservazioni dei dottori Grassi Battista ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] due gruppi di edifici, divisi tra via Nazionale ed il vicino quartiere Esquilino, rappresentano anche due precisi momenti dell'evoluzione culturale del C., testimoniata da due altre realizzazioni, la casa a logge accanto alla torre dei Colonna (1882 ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] prelatizie più importanti, perché implicava la gestione di una parte cospicua del flusso di corrispondenza indirizzata al pontefice.
L’evoluzione dei rapporti tra la S. Sede e l’Impero portò poi Clemente XI a valersi delle sue competenze e delle ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] chirurgia, il B. si distinse pure nella storia delle arti sanitarie. Come anatomo-patologo, s'interessò profondamente all'evoluzione di questa disciplina e soprattutto all'opera di Antonio Benivieni (1443-1502), di cui tradusse per la prima volta ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...