Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] su di esso o su sistemi analoghi, la vita su questo pianeta sarebbe limitata a organismi unicellulari. Nel corso dell'evoluzione, dunque, è comparso un sistema di comunicazione veloce per provvedere a queste incombenze e a molte altre relative all ...
Leggi Tutto
Polymerase chain reaction
Andrea Levi
La Polymerase chain reaction, PCR, è una metodologia, introdotta verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso, che permette l’amplificazione esponenziale [...] analisi globale, che prescinda da dati già noti, di tutte quelle sequenze cui un certo fattore di trascrizione si lega. Un’evoluzione recente della ChIP, chiamata, ChIP on chip, ovvia a questa limitazione del metodo. La ChIP on chip prevede l’analisi ...
Leggi Tutto
ibridazione in situ
Antonino Forabosco
Tecnica di citologia molecolare, microscopica o submicroscopica, che consente di localizzare, riconoscere e identificare specifiche sequenze nucleotidiche presenti [...] studio della loro localizzazione intracellulare, espressione e regolazione. È anche estesamente utilizzata nello studio della organizzazione ed evoluzione dei genomi e per definire la posizione o la funzionalità dei geni che ne fanno parte, nonché ...
Leggi Tutto
simbiosi Associazione intima, spesso obbligata, fra organismi (animali o vegetali) di specie diverse, che generalmente comporta fenomeni di coevoluzione. A seconda del tipo di relazione che si instaura [...] Ipotesi della s. Ipotesi secondo la quale i mitocondri e i cloroplasti avrebbero avuto origine da parassiti intracellulari procariotici che avrebbero stabilito una s. con cellule primitive poi diventate per evoluzione le attuali cellule eucariotiche. ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] . Changeux, A. Connes, Matière à pensée, Paris 1989 (trad. it. Pensiero e materia, Torino 1991).
P. Calissano, Neuroni; mente ed evoluzione, Milano 1992.
M.S. Gazzaniga, Nature's mind, New York 1992 (trad. it. Milano 1997).
R. Penrose, Shadows of the ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] si potrebbe affermare che le simulazioni giocano anche il ruolo di incubatrici per le teorie nate settimine.
L'evoluzione delle tecniche sperimentali e la loro ricaduta tecnologica
Le tecniche sperimentali sono probabilmente il settore che più ha ...
Leggi Tutto
Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] (o organologia) vegetale è la descrizione morfologica sperimentale degli o. vegetali che cerca di chiarirne lo sviluppo e l’evoluzione sotto l’influsso esercitato da fattori esterni come la luce, l’acqua, il calore ecc., e in rapporto con ...
Leggi Tutto
IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] disciplina biomedica nata alla fine del 1800, sviluppatasi gradualmente nella prima metà del 1900 e in rapida evoluzione durante la seconda metà del secolo. Nell'ultimo decennio, le ricerche immunologiche hanno chiarito alcuni processi fondamentali ...
Leggi Tutto
(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] invece che a un'altra. Il risultato di tali operazioni potrebbe a sua volta rivelarsi assai utile per tracciare l'evoluzione di differenti specie o sottospecie. Se si hanno a disposizione i valori corrispondenti a un certo numero di caratteristiche ...
Leggi Tutto
WEISMANN, August
Giuseppe Montalenti
Biologo, nato a Francoforte sul Meno il 17 gennaio 1834, morto a Friburgo in B. il 5 novembre 1914. Studiò medicina a Gottinga, e si laureò nel 1856. Nel 1856-57 [...] sul "germe", cioè sulle cellule destinate alla riproduzione, ed è perciò nulla agli effetti dell'eredità e quindi dell'evoluzione. Il W. è inoltre autore della teoria della continuità del plasma germinale (v. eredità), secondo la quale le cellule ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...