FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] , L'infante Arcibizzarra; il F. anticipa inoltre la sonata a tre rendendosi dunque partecipe di quel processo di evoluzione in cui nella struttura contrappuntistica si vanno consolidando l'omofonia e il basso continuo, e la musica strumentale va ...
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FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] inquadrata in un sistema teorico consapevole, si manifesta soltanto a livello di una pura esigenza percettiva. Alla base di questa evoluzione e del superamento del sistema modale è senz'altro il frequente uso del cromatismo che, per certi versi, avrà ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] che lo tenne lontano dalle correnti innovative che dalla seconda metà dell'Ottocento portarono ad una sensibile evoluzione, formale e tecnica, del teatro musicale romantico. Ritornato in Italia tentò di reinserirsi nella compagine operistica, ma ...
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FERRETTI, Giovanni
Paola Rosa
Non conosciamo né la data di nascita, collocabile probabilmente intorno al 1540, né il luogo d'origine di questo compositore, attivo nella seconda metà del XVI secolo ad [...] , essi sono spesso giocosi, ma non mancano quelli a carattere politico o parodistico. Il trattamento del testo segue l'evoluzione dello stile musicale: le prime composizioni hanno un carattere più strettamente omofonico, mentre in seguito si nota una ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] del G., passate e recenti pubblicazioni hanno messo in evidenza il contributo recato dal musicista all'evoluzione del linguaggio strumentale, concepito secondo una sensibilità espressiva inedita, libera dagli schemi più convenzionali della tradizione ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] (ora presso le già citate biblioteche di Vienna, Firenze e Pistoia).
Significativo a riguardo l'impulso da lui dato all'evoluzione dello stile a tastiera, come si rileva dal trattato Elementi per il cembalo, mentre la sua attività in ambito didattico ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] generale; per il G., al contrario, lo studio delle singole biografie doveva essere il mezzo per ricostruire l'evoluzione del linguaggio musicale, a sua volta legato ai condizionamenti ambientali e culturali (Appello al buon senso, Venezia s ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] a Parigi, continuando a dare in coppia concerti pubblici; spicca il programma dei "concerti storici", in cui l'evoluzione della vocalità italiana veniva seguita dal 1600 al 1835 tramite alcuni pezzi rappresentativi. Tale programma fu portato in ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] su testi carducciani e dannunziani, nonché di altre brevi composizioni strumentali, che sono ritenute nel loro complesso espressione di "una evoluzione dì linguaggio armonico e di declamazione musicale" (F. Fano, La figura di G. A. F., p. 43).
Morì a ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] tastieristica era un fenomeno attestato quasi esclusivamente tra gli autori napoletani: rarissimi gli esempi nordici. L’evoluzione impressa da Pasquini si rivelò cruciale, in direzione delle canzone di Frescobaldi. Mentre i napoletani variavano ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...