CATTANEO, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a Pavia il 23 sett. 1857 da Antonio e Carolina Saglio. Fin dai primi anni, gli fu inculcato dal padre, professore di fisica, l'amore per la scienza e - più [...] der Zoologie (Manuale di zoologia, trad. ital. dalla 5 ed. ted., Milano 1889); fu uno strenuo assertore dell'evoluzionismo e in più occasioni affermò l'assoluta necessità di ben fondate conoscenze sulla morfologia degli organismi per comprenderne e ...
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Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] di E.B. Tylor e dei suoi seguaci ha esteso la comparazione anche ai popoli primitivi. Nel quadro dell’evoluzionismo allora dominante nei vari campi della cultura, questa scuola sosteneva che il mito corrispondesse a una comune fase evolutiva ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] dualismo moderato fa riscontro una posizione più francamente materialistica (ma non necessariamente monistica), sostenuta per es. dall'evoluzionista Th. H. Huxley e dal matematico e psicologo W.K. Clifford, il cosiddetto epifenomenismo, per cui la ...
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SACRAMENTI
Marcel SIMON
Enrico ROSA
. È difficile dare di questo termine una definizione adeguata. Esso ebbe nella latinità una lunga storia, e acquistò un significato religioso specifico nel linguaggio [...] spiegate e confutate nella susseguente enciclica Pascendi, dell'8 settembre 1907, insieme con l'immanentismo e l'evoluzionismo che le vorrebbe giustificare, essendo opposte alla storia e al concetto genuino dello svolgimento o progresso dogmatico ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] anni venti ai primi anni cinquanta; v. Childe, 1934) risentono inizialmente delle impostazioni allora correnti (evoluzionismo lineare per stadi, diffusionismo migratorio, identificazione popolo/cultura), ma vanno poi ben oltre (concetto di 'processo ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] cattolici fossero tutelati dalle pretese degli uomini di "corte vedute".
Sin dal 1906 aveva difeso con simpatia l'ipotesi evoluzionista del biologo e gesuita tedesco E. Wasmann, che il G. nella introduzione all'edizione italiana della sua opera, La ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] . Questa impostazione è nettamente prevalente nella concezione ciclica della storia, ma non è affatto esclusiva di questa. L'evoluzionismo ottocentesco, ad esempio, ha visto nella storia dell'umanità la fase ultima di un processo che ha avuto inizio ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] una visione delle manifestazioni comportamentali compatibile con l'idea fondamentale della vita, vale a dire con l'evoluzionismo. n
Sommario. 1. Fenomenologia generale. 2. Forme cliniche più comuni dell'ansia. 3. Altre condizioni cliniche comunemente ...
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MONTICELLI, Francesco Saverio
Riccardo De Sanctis
MONTICELLI, Francesco Saverio. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1863 da una famiglia di aristocratici possidenti pugliesi ed ereditò il titolo di barone.
A [...] di Monticelli fu la ristrutturazione del museo di via Mezzocanone, risistemando le collezioni secondo i principî dell’evoluzionismo di Darwin, di cui era convinto sostenitore. In particolare, fu ampliata e completata la collezione faunistica locale ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] , nel senso giusto, di una sempre più profonda e piena intelligenza del dogma stesso e di tutta la dottrina cristiana, non già in quello di alterazione o "evoluzionismo", quale fu supposto da eretici, fino ai modernisti dei nostri giorni. Che se l ...
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evoluzionismo
s. m. [der. di evoluzione]. – Dottrina filosofica e naturalistica sorta nel sec. 19° (e principalmente elaborata e difesa da H. Spencer e E. Haeckel), la quale, escludendo ogni intervento metafisico nel processo di formazione...
evoluzionista
s. m. e f. [der. di evoluzione] (pl. m. -i). – 1. Seguace dell’evoluzionismo, in senso filosofico e scientifico. 2. Nel linguaggio polit., chi tende a realizzare riforme attraverso la graduale evoluzione degli istituti.