LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] si muoveva nell'orizzonte teorico herbartiano, criticava le visioni totalizzanti e "monistiche" (l'hegelismo e l'evoluzionismo spenceriano), negando la possibilità di una "storia universale" come svolgentesi in modo astrattamente unitario. Affermava ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e far convivere nei suoi sette Ragionamenti suggestioni e convinzioni di differente matrice l'estetica kantiana, l'evoluzionismo illuministico, il pensiero sensista, l'indagine storica e analitica. Centrale la distinzione tra bello assoluto e bello ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] fumo e altre sostanze oncogeniche (Id., 1975), a favore della ricerca sulle cellule staminali o per reintrodurre l’evoluzionismo nei libri scolastici italiani. Scrisse diversi testi di divulgazione scientifica, tra cui si ricordano The design of life ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] , come mostrarono la sua avversione a un accordo con i popolari di don Luigi Sturzo e il ritorno all’evoluzionismo della giovinezza, evidente nel discorso parlamentare del 30 marzo 1920, noto come il discorso dell’‘espiazione’, con riferimento alla ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] critiche che, a suo parere, erano il frutto di estrapolazioni improprie dei risultati conseguiti dalla ricerca scientifica sull’evoluzionismo. Nella prolusione all’anno giubilare del 2000 toccò alcuni temi di notevole interesse, tra i quali il ...
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MONTALENTI, Giuseppe
Ernesto Capanna
– Nacque ad Asti, il 13 dic. 1904, da Paolo e da Ida Bertola.
Il padre, magistrato di elevato ruolo ad Asti, proseguì una tradizione familiare di giuristi, non seguita [...] adattamenti genetici alla malaria); F. De Sio, Genetica e cooperazione internazionale. Il contributo di G. M. alla biologia italiana, in Medicina nei secoli, n.s., XVIII (2006), 1, pp. 135-158; B. Continenza, M. e l’evoluzionismo, ibid., pp. 159-166. ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] oppure di evoluzione" (in Pensieri..., Pisa 1867, pp. 13, 15), il D. dimostra di credere all'evoluzione, non all'evoluzionismo, e cioè semplicemente ad un tipo di, sviluppo degli organismi che comunque presuppone un supremo motore.
Anche nella teoria ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] " (lo stesso D. indicherà in Arcana imperii una cesura tra gli scritti precedenti, ispirati "alle dottrine dell'evoluzionismo e del positivismo giuridico", e la nuova fase portata sull'analisi dei contenuti spirituali). In questo quadro teorico si ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] pp. 37-90).
Criticando le opposte unilateralità sia dello spiritualismo, incapace di cogliere la dinamicità psichica, sia dell'evoluzionismo, a quella soltanto limitato, il D. difese il progetto di una scienza della soggettività, possibile qualora l ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] dialogò sull’origine della vita con l’amato nipote Geppino Pessina. Il testo, che partecipò alle discussioni sull’evoluzionismo – stimolate ma non innescate esclusivamente dalle teorie darwiniane – suscitò un tale dissenso che l’autore mise da parte ...
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evoluzionismo
s. m. [der. di evoluzione]. – Dottrina filosofica e naturalistica sorta nel sec. 19° (e principalmente elaborata e difesa da H. Spencer e E. Haeckel), la quale, escludendo ogni intervento metafisico nel processo di formazione...
evoluzionista
s. m. e f. [der. di evoluzione] (pl. m. -i). – 1. Seguace dell’evoluzionismo, in senso filosofico e scientifico. 2. Nel linguaggio polit., chi tende a realizzare riforme attraverso la graduale evoluzione degli istituti.