sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] soprattutto con l’importanza dell’organo leso: assai gravi l’epatite interstiziale (con esito in cirrosi), l’aortite (evolvente verso la formazione di aneurismi), la coronarite (di cui è frequente conseguenza l’infarto del miocardio), e lesioni ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] 1/2 la parabola, per m=−1/2 la cardioide. La s. trattrice (o trattrice polare) è l’inversa dell’evolvente di una circonferenza, rispetto al centro di questa, ovvero la podaria di una spirale iperbolica.
Medicina
In ginecologia, dispositivo introdotto ...
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Agraria
Operazione consistente nel saldare, cioè far concrescere, con una pianta, detta portainnesto o soggetto (in arboricoltura anche selvatico), una parte di un altro vegetale (detta nesto, oggetto [...] due rocchetti, a e b, aventi sulla superficie periferica cilindrica, l’uno esternamente, l’altro internamente, dentature a evolvente, con denti in ugual numero, molti e di piccola altezza. L’accurata lavorazione dei denti, la presenza di lubrificante ...
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evolvente
evolvènte agg. e s. f. [part. pres. di evolvere]. – Che evolve, che svolge o si svolge. Come s. f., in matematica, evolvente (o, anche, sviluppante) di una data curva piana è ogni curva della quale la curva data sia l’evoluta.
evolvere
evòlvere v. tr. [dal lat. evolvĕre, comp. di e-1 e volvĕre «rotolare, volgere»]. – 1. non com. Svolgere, sviluppare; raro nella forma attiva e nel sign. proprio, che si ritrova oggi quasi esclusivam. nei participî evolvente e evoluta,...