BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] 1835, il grado di colonnello.
Nel frattempo il pretendente al trono portoghese don Miguel, sconfitto, aveva firmato la convenzione di Evora e lasciato il paese (maggio 1834). I volontari rimasero al servizio del nuovo governo e si procedette al loro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Montecuccolo
Dario Busolini
Nacque a Montecuccolo nel Modenese (oggi comune di Pavullo nel Frignano), il 13 ott. 1621, figlio di Cesare Cavazzi - qualificato come "marzadro" del [...] cappuccini… morti nelle missioni d'Etiopia dall'anno 1645 sino all'anno 1677 (il manoscritto, conservato nella Biblioteca di Evora, è stato pubblicato da C. Toso, Il Congo, cimitero dei cappuccini…, 1992) riflettono la fretta con cui furono composte ...
Leggi Tutto
CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] Souza-Continho, l'abate Manuel do Cenáculo, professore di teologia all'università di Coimbra e successivamente arcivescovo di Evora), visse, nel 1772, l'episodio più popolarmente celebre della sua esistenza, l'incontro, cioè, col giovane Alfieri, del ...
Leggi Tutto
BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] alla volta della penisola iberica, dove visitava il santuario di Santiago di Compostela e rendeva omaggio ad Alfonso di Portogallo a Evora e a Giovanni di Castiglia a Valladolid.
Nuovamente a Brescia nel novembre del 1453, ne ripartì il 9 apr. 1454 ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] quello realizzato da Alfonso Cano per la cattedrale di Granata.
Il C. diede disegni anche per il convento dei certosini di Evora, e nell'album è conservata una serie di schizzi e disegni di Filippo Terzi, per lo stesso convento.
In Portogallo, allora ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] 'esercito di don Giovanni d'Austria, il suo più fidato amico spagnolo.
L'8 giugno il F. prese parte alla battaglia di Evora ed in premio, il 2 settembre, il re gli concesse il grado di generale della cavalleria italiana che, per ritardi burocratici e ...
Leggi Tutto
CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] pervenute cinque carte conservate nella Biblioteca nazionale di Madrid. Tuttavia da altre fonti sappiamo che fece tappa ad Evora, Lisbona, Madrid, Alcalá (dove visitò Morales), Monserrat e Barcellona. Ignoriamo la data precisa del suo arrivo a Roma ...
Leggi Tutto
MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] politico è ai rivolgimenti che in quegli anni, a seguito della discesa di Carlo VIII, si stavano verificando in Italia.
Manoscritti: Évora, Biblioteca pública, incunab. 27-94 (Gab. Est., F, C.1, vol. H), vol. misc., in parte manoscritto e in parte a ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] aiutare la causa dei cristiani "nuovi" e il reggente gli propose di fermarsi definitivamente in Portogallo e di divenire vescovo di Evora, ma il D. rifiutò entrambe le offerte.
Il 20 maggio 1685 fu nominato nunzio in Spagna e ivi riprese i contatti ...
Leggi Tutto
PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] das Ciências, VII, Porto 1962, pp. 161-174; L. de Matos, Nótulas sobre o humanista Cataldo Parísio Sículo, in A Cidade de Évora, XXXV-XXXVI (1964), pp. 2-13; A. da Costa Ramalho, Estudos sobre a época do Renascimento, Coimbra 1969, Lisboa 19972, pp ...
Leggi Tutto