Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] , 2008, pp. 428-32), prevale nettamente la ‘civiltà contadina’, e solo in maniera sporadica rimangono riferimenti a collezioni di exvoto e apparati processionali (14 su 213 musei; in Lombardia sono 4 su 146), oppure a forme di arte popolare (sono ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] va perdendo l'originario, predominante significato funerario, per trasformarsi in applicazioni decorative su vasi d'impasto o in exvoto a sé stanti, offerti nei santuarî, ove erano custoditi in apposite stipi. Parallelamente, e in armonia con essa ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] Wolfram von, Fischgalle als Heilmittel für Augen, "Archiv für Orientforschung", 21, 1966, pp. 81-82.
Spycket 1990: Spycket, Agnès, Ex-voto mésopotamiens du IIe millénaire av. J.C., in: De la Babylonie à la Syrie, en passant par Mari. Mélanges offerts ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] da Gerusalemme a Betlemme, dove nella chiesa della Natività continuava l'uso, da parte dei pellegrini, di far dipingere exvoto sulle colonne. Inoltre il re Amalrico I, l'imperatore bizantino Manuele Comneno e il vescovo Raffaele di Betlemme ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] (Museo del Louvre). A partire dall'epoca saitica il culto degli animali sacri s'accompagnò a un'importante produzione di exvoto. Queste opere in bronzo di alta qualità, fornite di una dedica, si moltiplicano fino al primo terzo del VI secolo ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] l'interessante segnalazione dell'abate Ugo di un "ciburium totum ex lapide oniccino" che si trovava sull'altare della chiesa abbaziale e con un'iscrizione che qualifica l'opera come exvoto, sono oggi riutilizzate separatamente in tre altari nella ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] Roccia e di arcate poste alla sommità di ogni rampa, che, commissionate da principi, costituivano una sorta di exvoto architettonico nell'area della spianata.Una di queste piccole costruzioni, la Cupola della Catena, immediatamente a E della Cupola ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] anche in questo genere, e le vicende dell'assedio e della resa). Il monastero d'altro canto fu eretto quale monumentale exvoto per quell'occasione (nel fregio si illustra anche la Costruzione dell'Escorial in presenza di Filippo II, dove compare l ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] altorilievo detta di Dom Rupert, perché tradizionalmente attribuita alla mano del monaco teologo Rupert, che l'avrebbe eseguita come exvoto, è una delle più celebri realizzazioni dell'arte mosana. Datata alla metà del sec. 12°, l'opera proviene dall ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] e grafica pubblicitaria, “graffiti” di scuola, di stadio, di latrina, scrittura “visiva”, biglietti da visita e tavolette exvoto» (La scrittura. Ideologia e rappresentazione, cit., p. XIX) si animano, sotto gli occhi del lettore, di significati ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...