COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] 28 aprile 1992 entrò a far parte del Parlamento, in quanto ex presidente della Repubblica, come senatore a vita; scelse di aderire e politica. F. C.: dalle esternazioni all’esito del voto, Milano 1992; A. Padellaro, Chi minaccia il presidente, ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] la lesione della Cristianità in una sua parte vitale, cioè l’Oriente ex bizantino.
A partire dalla fine del 1451, dopo la legazione in , nel marzo del 1464, notificò che, malgrado il suo voto, non sarebbe partito, allegando a scusa il divieto che gli ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] il suo miglior professore in Giambattista De Cristoforis, ex funzionario napoleonico, amico del gruppo dei romantici, dapprima la sua nomina, per decreto governativo e contro il voto dei soci, a segretario dell'Istituto lombardo; poi il ripristino ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] , si mise in cerca di appoggi e ottenne promesse di voto dai Carafa e dai cardinali fiorentini. Ma neanche questa volta concilio nazionale francese, Pio IV inviò alla corte di Francia l'ex segretario dell'E., Niquet, abate di St.-Gildas au Bois, con ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] di letteratura diretta da Giorgio Bassani. Il romanzo sfiorò lo Strega (secondo posto ex aequo con Un delitto d’onore di Giovanni Arpino, con un solo voto di scarto dal vincitore Ferito a morte di Raffaele La Capria), riscuotendo l’attenzione ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Il B. ebbe compagno nella sua impresa il Maraldi, nipote ex matre del Cassini, che a Parigi la difese dalle critiche a Roma - gli era stato molto vicino. Ne tracciò, per il voto unanime degli Arcadi romani, un affettuoso ritratto, e nel 1727, allorché ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] quelle per la realizzazione dei borghi rurali o del ripopolamento degli ex latifondi, tema divenuto in Basilicata – e non solo – comune, quanto nel tentativo di superare il meccanismo del voto all’unanimità, come previsto dai trattati di Roma e ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] voce l'abolizione dell'elezione "per comune adorazione", sistema di voto palese che, nell'opinione di molti, non consentiva un' da impegnative committenze di edilizia privata. Alla costruzione ex novo di palazzi e ville, egli preferì acquisti ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] di cui aveva avuto dal re l'investitura, e ne fu ex novo investito dal papa.
Da questo egli ottenne il consenso di continuare Briefsammlungen..., cit. n. 35, p. 75).
Ma il voto estremo del pontefice non fu esaudito: infatti i cardinali presenti ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] (Carlo Sforza), ma fu per tanti versi il deus ex machina nel determinare l’elezione a quella carica di Luigi risolutivo, fra le correnti. Il 12 luglio il gruppo parlamentare votò una censura alla linea economica del ministro Giuseppe Pella, dalla ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...