BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] al pomeriggio come apprendista nell’officina di Oscar Casamonti, ex corridore e meccanico del paese natale, utilizzando la bicicletta giornali e dalla radio; in realtà, il 'campionissimo' votò per la DC, partito al quale Bartali fece campagna ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] e contrari alle istituzioni europee.
«Meteco della democrazia», ‘l’ex PCI’ Spinelli ora vicino agli USA (dove però fu la fiducia al governo Andreotti nel 1976, mentre nel 1978 votò per il Sistema monetario europeo, dissociandosi in ambedue i casi ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] 1921, durante i lavori del Consiglio nazionale dei fasci, votò contro la parte dell'o.d.g. presentato da che bloccava i posti riservati per legge ai mutilati e agli ex combattenti. Venne istituita una speciale milizia ferroviaria, con compiti di ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] più tardi, per portare alla vittoria con quasi il 60% del voto popolare il referendum abrogativo (12 e 13 maggio 1974) promosso dai radicale di gran parte dei dirigenti tra cui gli ex segretari Mellini, Giovanni Negri, Francesco Rutelli e Adelaide ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] la sospensione delle licenze ai soldati siciliani e per il voto contrario all’adozione del sistema proporzionale nel luglio 1919. fascismo della sesta ora’. Nel luglio 1925, insieme agli ex ministri Giovanni Antonio Colonna di Cesarò e Pietro Lanza di ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] vita politica e sociale del Paese, rivendicando il diritto al voto, al lavoro e alla parità salariale. Al primo congresso , con il ritorno a casa di circa un milione di ex combattenti, si cominciò a ventilare la possibilità di licenziamento delle ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] esercizio.
L’ingresso nella Camera Alta consacrò Saracco, ex esponente della democrazia subalpina e outsider di provincia, di Giolitti del 29 gennaio che avrebbe dovuto unire nel voto Sinistra liberale e partiti popolari nella richiesta di una ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] era avvenuto un altro incontro fondamentale: quello con l’ex ministro generale Giovanni da Parma, che il giovane frate concentra soprattutto sulla seconda questione e sui caratteri del voto francescano di povertà – disatteso ai suoi occhi dalla ...
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SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] Alessandro Casati era riuscito a ottenere un largo voto a favore dell’impianto generale della riforma. Tuttavia era «peggio di Fedele» per Gentile e attraverso Severi colpiva l’ex ministro e la sua pretesa di ingerirsi nel governo della scuola. Alla ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] si fece frate domenicano. La conversione avvenne in seguito a un voto da lui fatto quando nel 1498 era rimasto chiuso con gli Museo di S. Marco): il lavoro fu continuato dall'ex socio Albertinelli.
Altre notizie biografiche riguardano i suoi rapporti ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...