URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] , che accoglieva la venerata immagine duecentesca della Madonna del voto. Ultimata nel 1459, la cappella fu demolita nel 1659 Malamerenda; ibid., pp. 326 s., n. D.10a-b), la Pietà ex Giancarlo Gallino (Gentilini, 1991; Sotheby’s, 2007), un tondo con S ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] in cui si approvò la cessione di Nizza alla Francia ed espresse voto contrario), perché ai primi del giugno 1860 si unì ai Mille in pur continuando a serbare intatta stima nei confronti dell’ex prodittatore di Sicilia, come è dimostrato dalla scelta ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] di riottenere il Novarese e l’Alessandrino) al rientro dell’ex alleato piemontese sceso a patti con la Francia, permisero la su progetto di Ferdinando Bonsignore dalla città di Torino qual voto per il rientro del sovrano nei regi stati.
Fonti e ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Ferrara, dove si installò l’ex provincia gesuitica di Aragona e dove il 2 febbr. 1771 prese il quarto voto. Lì fu colto quando il confratelli, una memoria al re di Spagna perché gli ex gesuiti potessero tornare in patria. L’anno successivo Madrid ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] anno. Ma La grande guerra vinse il primo premio (ex-aequo con Il generale Della Rovere di Roberto Rossellini, interpretato 2010) si accompagnò infatti con pubbliche dichiarazioni di voto per Rifondazione comunista e con apparizioni in manifestazioni ...
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VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] collegio di Napoli (1594-97), dove professò il quarto voto (27 aprile 1597). Tornò a Roma e insegnò teologia studi si dà prova in: Monumenta paedagogica Societatis Iesu. Nova editio ex integro refacta, a cura di L. Lukács, VI, Collectanea de ratione ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] questa via fu la decisione di diventare sacerdote; se all'ex soldato, che si indovinava ancora nell'irruenza dei modi e nuovo Ordine, caratterizzato dai tre voti consueti e da un quarto voto, quello di servire gli infermi anche se colpiti da peste. ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] Vittorio, e condusse con serietà e abilità la legge al voto finale. Nel marzo del 1949, in un’elezione suppletiva, dagli aderenti a Iniziativa democratica con l’astensione degli ex popolari, essendo regista di quella operazione Rumor. E ciò ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] diresse a Parma dove si fece subito sostenitore della fusione del Ducato con il Piemonte, attuata di lì a poco col voto del 20 maggio 1848. Totalmente acquisito alla causa sarda, nell'agosto del 1848 prendeva a collaborare con il quotidiano torinese ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] le leggi", una raccolta di sei brevi dissertazioni scritte in latino: quattro su argomenti "ex iure civili" (Pro socio - dig. L. XVII tit. 2, pp. 5- province dell'Emilia che, nonostante il voto unanimemente contrario della cominissione della Camera, ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...