CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] C., allora e negli anni immediatamente successivi, anche gli ex repubblicani convertiti all'unitarismo monarchico. Nella primavera del '59, modo decoroso e imparziale", come suonò l'unanime "voto di ringraziamento" dell'Assemblea il 15 dello stesso ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] grandi città, a fabbriche chimiche e tessili. Il voto contrario all'estendersi del fenomeno, espresso dalla maggioranza Giolitti, che deluse in questo modo le aspettative del suo ex collaboratore. Un ulteriore rifiuto il C. ricevette nell'ottobre, ...
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VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] futuro sottoposto, per la conferma nella cattedra, al voto della universitas.
L’esenzione dalla ballottazione era stata stesso nell’opera) portò a compimento la Questio an celum sit ex materia et forma vel non, pubblicata però solamente nel 1483 all’ ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] che le rifiutavano inoltre i fondi assegnati sulle rendite dell'ex Azienda gesuitica. Il B. ottenne che gli stipendi ai principe di Belmonte, e dall'altra temendosi contro il voto universale di ammettere nel ministero il principe di Aci, trascorsero ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] ma riconoscendo ad uno solo di loro il diritto di voto decisivo. Prim'ancora dell'apertura del concilio, nel luglio dello svolgimento del processo difensivo. Nel dicembre del 1551 "ex causa maioris infermitatis" veniva destinato al monastero di S. ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] in festo Penthecostes, ubi presidentes ex parte summi Pontificis fuerunt Reverendissimus confermato alla guida dell’Ordine. Avuta notizia che molti dei padri convocati per il voto non avrebbero preso parte al capitolo, il M. ottenne da Sisto IV, ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] san Vittore, martire tebano protettore della città di Torino, e per un voto al beato Amedeo IX, che la madre aveva fatto in gravidanza. Da alcune figure messe al bando dal padre, come l’ex primo segretario di Stato Pierre-Leonard Roncas e Carlo ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] S. Luca, e dall'anno 1874 in quelli dell'ex convento dell'Incoronata) con tutti i problemi relativi alla , Relaz. della Comm. d'agricoltura inviata in Inghilterra per voto del Consiglio provinciale di Milano in occasione della mostra universale di ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] extradomestico, e dalla rinuncia a chiedere per tutte le donne un salario non accessorio e maggiori diritti civili e politici, voto compreso.
Intanto però, con il ritorno a Firenze e l’aprirsi di una prospettiva universitaria – a Modena e subito dopo ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] ; rinunziò tuttavia a presiedere la sezione degli "ex veneti" dell'Ufficio deliberativo. Quando Napoleone arrivò a cerimonia alle Tuileries, in cui veniva rimesso all'imperatore il voto della Consulta e della deputazione italiana che lo chiamava al ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...