MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] dei deputati.
Di fronte ai rovesci militari, la Camera votò a fine luglio 1848, con la delega dei pieni poteri Torino il luogotenente principe Eugenio Emanuele di Savoia aveva incaricato l’ex ministro O. Thaon di Revel e il M. di recarsi dal ...
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ROSANO, Pietro
Silvio de Majo
– Nacque a Napoli il 25 dicembre 1846 da Giuseppe e da Marianna Vinzi.
Il padre, originario di Caivano, laureato in legge, era segretario della Real Casa Santa dell’Annunziata [...] nel collegio plurinominale di Caserta II (che riuniva gli ex collegi uninominali di Aversa, Capua, Piedimonte d’Alife . Ferri, genero di Rosano).
Il 2 marzo 1900 in Parlamento votò contro Pelloux con gli altri amici politici di Giolitti. Questa scelta ...
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SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] UV-12, cc. 1r-15r) e a quel punto, dopo un primo voto della congregazione del S. Uffizio in cui prevalse la scelta di rimetterlo al braccio che premise al testo una biografia dell’autore (Napoli, ex Typographia Mutiana, I-II).
Non si ha notizia di ...
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MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] sotto la guida dello zio paterno, il sacerdote Domenico, ex monaco paolotto di convinzioni gianseniste.
Nel 1835 si recò stagione politica, arrivando in diversi casi a esprimere il suo voto contrario al governo. Depretis allora, deciso a emarginare i ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] explicatio veteris tabellae anagliphae Homeri Iliadem, atque ex Stesichoro Arctino et Lesche Ilii excidium continentis, quali era assai caro. Gli Arcadi gli posero, grazie al voto di Filippo Buonarroti, una memoria nel Bosco Parrasio. Fu sepolto ...
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MAZZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Figlio di Niccolò e di Anna Bottari, nacque a Prato il 16 dic. 1808.
Il padre aveva condiviso gli ideali giacobini e nel 1799, quando era maire della città, aveva promosso [...] Firenze l’11 agosto seguente e pochi giorni dopo votò a larga maggioranza l’annessione al Piemonte sabaudo. dei suoi carteggi pubblicati si vedano: Lettere inedite di G. M. ex triumviro del governo provvisorio toscano ad Atto Vannucci, a cura di F. ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] poi nella votazione relativa. Benché ancora sostenuta dal voto della maggioranza, la giunta entrò pertanto in crisi milioni. Malgrado l'opposizione dei socialisti e la critica dell'ex sindaco B. Gabba, il progetto venne approvato (Milano, Archivio ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] insieme con G. G. Belli, A. Coppini e altri venticinque ex soci, l'Accademia Tiberina.
Il F. intrattenne poi sempre con di C. Coccia), e, sempre presso il teatro Valle, il melodramma sacro Voto di Jefte (marzo 1814, musica di G. S. Mayr) e quello ...
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PRATO, Dolores
Paola Magnarelli
PRATO, Dolores. – Nacque a Roma, «nella romanissima via di Parione», il 10 aprile 1892, da Maria Prato Pacciarelli e da un avvocato calabrese che però non la riconobbe.
Anche [...] lei vi abbia mai aderito o abbia manifestato intenzioni di voto. È un fatto che Prato frequentò, nel tempo, 1965 vinse il premio Stradanova per Scottature; nel 1972 un premio ex aequo al concorso Pallavicini per un articolo sul Tevere in Paese ...
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MASSIMINI, Fausto.
Gianluca Fruci
– Nacque a Brescia l’8 giugno 1859 da Luigi e da Giulia Barbera, appartenente a un casato patrizio bresciano già aggregato al Maggior Consiglio cittadino.
Il padre, [...] oltre che del sostegno dell’avvocato G. Donadoni, ex deputato progressista sconfitto nel 1895 e convinto a non 55,5% dei voti nel contesto di una mobilitazione elettorale record (votò il 72,2% degli aventi diritto), mai più ripetuta nelle successive ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...