Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] principe del foro, che nel 1510 giunse secondo nel voto del maggior consiglio, ma trionfò pochi mesi più Antonio Bigalea, Capitulare legum notariis publicis Venetiarum et ex parte aliarum civitatum serenissimi Veneti Dominii impositarum, Venetiis ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] in esame se non dopo aver sottoposto le loro proposte al voto e al vaglio della corte o del consiglio che fosse loro sembrato , in Michael Knapton, La condanna penale di Alvise Querini, ex rettore di Rovereto (1477): solo un'altra smentita del mito ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] nave e l'armadio, e infine quelli che sono formati "ex distantibus", cioè da elementi che non si dissolvono nel corpus, inverte. Nella celebre dichiarazione con la quale motivò il suo voto contro i crediti di guerra, K. Liebknecht accusò i governi ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] presso la banca. E così via.La creazione del credito ex nihilo poggia sulla concessione di prestiti i quali, utilizzati diritto di voto quando possa venir meno la correttezza della gestione, o in Francia, dove si impongono limitazioni ex ante all' ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] la necessità in cui si trova il diritto di adeguarsi alla realtà: ex facto oritur ius.
Il possesso della cosa che non appartiene ad altri la dispersione delle azioni e la presenza di azioni senza voto, ma anche del potere di fatto dei grandi dirigenti ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] ridefinito, anziché in termini di potere ex ante sulle decisioni politiche, facendo invece riferimento morale e giuridica dei coniugi" (art. 29, comma 2); l'eguaglianza del voto (art. 48, comma 2); l'eguaglianza nell'accesso agli uffici pubblici (art ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] un attento esame appariranno subito le differenze. Infatti le ex colonie americane, pur riprendendo il testo della Virginia, politico, a concedere qualsiasi favore pur di ottenere il voto. Parimenti si è sostenuto il carattere non democratico degli ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] maestre risultava gonfiato dalla scelta di molte ex normaliste che non esercitavano né intendevano farlo di il varo della nuova legge elettorale (1882) che il tema del voto alle donne conobbe una inedita fiammata di interesse, fino ad assumere un ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] al proseguimento dell'attività dell'azienda, oppure perché fondate ex novo da lavoratori. Queste ultime si sviluppano oggi caso di parità di voti nel consiglio di sorveglianza, il voto del presidente vale doppio (e può essere formulato per iscritto ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] difficile dire quanto del cospicuo astensionismo (nelle elezioni del 1861 votò il 57,2% dei 418.696 aventi diritto) fosse questo mondo fu la petizione rivolta nel 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8. ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...