LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] 1952 Levi-Montalcini instaurò un breve periodo di collaborazione con l'ex collega di Torino Hertha Meyer, che nel Biophysics Institute di favore del governo Prodi e in alcuni casi il suo voto fu determinante per evitarne la caduta.
Fu presidente dell’ ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] di Napoli divenuta elettiva, Paladino venne scelto tramite il voto. Nel 1898, al termine del triennio, venne rieletto per di una costruzione in ferro e vetro collocata nel chiostro dell’ex convento di S. Maria degli angeli alle croci, in cui la ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] tendevano a non rendere pubblici gli elenchi dei loro aderenti rientrassero nel divieto ex art. 18, co. 2, Cost., ma è prevalsa una concezione sé o per altri, od ostacolare il libero esercizio del voto o procurare voti a sé o ad altri in occasione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] cattolici ‒ i suoi membri, per esempio, non osservavano il voto di povertà, castità e obbedienza, anzi non prendevano alcuno dei philosophicus, concinnatus ex notissimis cuique principiis, ac praesertim quoad res physicas instauratus ex lege naturae ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] per la costruzione di ponti sulle strade nazionali; votò a favore dell'inviolabilità pontificia, ed espresse le e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Minist. dell'Intemo, Ex consulta araldica, fasc. 228; Ibid., Carteggio di E. Visconti Venosta, ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] esercito meridionale e della sistemazione degli ex ufficiali e volontari garibaldini, votò a favore dell'ordine dei giorno giorno Minghetti, all'indomani dei luttuosi fatti di Samico. Votò ancora contro l'ordine del giorno Bon Compagni sulle misure ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] si era potuto avvalere di diversi buoni maestri. Tra essi l'ex gesuita, letterato e filosofo G. Gagliardi, professore di fisica sperimentale di Cagliari, prevalse su altri due concorrenti con il voto unanime del Collegio e ne divenne titolare (7 dic ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...