Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] il veto ufficiale della Spagna, che non perdonava all'ex nunzio la sua linea, favorevole alla nomina di nuovi al riconoscimento di innegabili meriti, era diffuso dovunque il voto e la speranza di un autentico rinnovamento.
fonti e bibliografia ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] , politico e religioso si intrecciarono profondamente nell’opera dell’ex tenente dell’esercito che da laico si profuse per un del ruolo femminile nella società con estensione del diritto di voto e legge sul divorzio16.
La reazione a questo complesso ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] 1861 mostrava che la maggior parte dei religiosi viveva nell’ex Regno delle due Sicilie, dove costituiva una percentuale molto di classe e censo in tutta Italia, pronunciando un quarto voto: l’educazione cristiana della gioventù. Poiché prima del 1861 ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] agitato, il 18 luglio 1870 il concilio votò pressoché all’unanimità il capitolo IV della pp. 68-72, in partic. pp.69-70.
60 Quarta vita Gregorii XI ex continuatore Werneri canonici Bunnensis, desumpta, in É. Baluze, Vitae paparum Avenionensium (1305 ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] XII39. Interpreta con forza un sentire ampio tra gli ex alunni del Seminario Romano e di settori del mondo D’Angelo, De Gasperi, le destre e l’operazione Sturzo. Voto amministrativo del 1952 e progetti di riforma elettorale, Roma 2002.
21 ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] erano abituati a un’attività collettiva, ma non i vescovi degli ex ducati. L’avvio dell’attività collettiva si ebbe tra il 1891 preside della facoltà teologica. Di questi membri, solo i vescovi hanno voto deliberativo (a norma di Cic, can. 443, § 4) ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] Carlo I d'Angiò, che servì il papa, e l'ex imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino II. Il 28 marzo G. per uno, nel corso di incontri riservatissimi, a dargli il voto favorevole. Una stessa trattativa il papa concluse poi con i vari ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] erat ex nobis"). Interessante una enunciazione di principio opposta al Bullinger e che ricorda un'analoga affermazione della Conversio Pauli: non bastano le "humanae litterae" per la interpretazione della Scrittura. Quanto alla sostanza del voto, il ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] e rivelatore di questo stato di cose che l’ex senatore e prefetto del pretorio Ambrogio di Milano, tanto la ordinazione sia giusta e legittima per essersi compiuta con il voto ed il giudizio di tutti [...] Bisogna rispettare diligentemente quella che ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] Salvini -ϕιλομαθής & ϕιλόμουσος si quis alius". E poiché per il voto monastico il B. non aveva facoltà di andare dal maestro ("τοῦ ϕοιτᾶν mihi fuit quem laudas Anselmus Bandurius, apparet tamen ex consilio et apparatu praestantem esse virum". E l ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...