POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] contro la ‘consorteria’, dipinta come un insieme di ex emigrati proni alle decisioni piemontesi, di cui fu considerato fu rieletto dal II collegio di Napoli in occasione di un voto suppletivo nel gennaio 1866 e poi confermato nel marzo 1867.
Morì ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] a Bologna, dove venne ricevuto con solennità, per assolvere un voto a S. Maria in Monte. Il 3 maggio 1385 fu Sorbelli, ad Indicem, s.v. Alberto d'Este; Fr. Iohannis Ferrariensis Ex Annalium libris marchionum Estensium excerpta, ibid., XX, 2, a cura di ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] 1970 intervenne alla Camera per la dichiarazione di voto sul disegno di legge "Disciplina dei casi Camera dei deputati, Le donne e la costituzione. Atti del Convegno… Associazione degli ex-parlamentari… 1988, Roma 1989, pp. 223-228, 321-329, 459; L ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] grande interesse tra la gioventù che ancora accorreva dalle province nella ex capitale, ed era ricordato a distanza di decenni come "unica il governo, esortava gli elettori a dare un voto che suonasse condanna al sistema governativo e al Parlamento ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] 'A. dominò un gruppo di destra, legato al Collegno e all'Azeglio e poco benevolo verso il Cavour e il Rattazzi, e spesso votò insieme con la destra clericale, soprattutto in materia ecclesiastica. Ma nel 1855 il gruppo dell'A., come il Collegno (e il ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] della sessione di sostenere la discussione sul trattato di cessione della Savoia e di Nizza alla Francia: dichiarò il suo voto favorevole per la Savoia, ma con riserve per Nizza, di cui sosteneva l'italianità. Nella discussione dell'ottobre 1860 ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] Brindisi per l'ottava legislatura. Alla Camera avversò la politica della luogotenenza, propugnò l'affrancamento delle decime ex feudali e votò con la Sinistra contro il ministero in occasione del dibattito sull'esercito meridionale (20 apr. '61); si ...
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Rivoluzione americana
Massimo L. Salvadori
La nascita degli Stati Uniti d’America
La Rivoluzione americana è stata la prima delle due grandi rivoluzioni politiche e istituzionali di fine Settecento. [...] fu costretto alla resa. La pace, favorita nell’aprile 1782 da un voto del Parlamento britannico contrario al proseguimento della guerra, venne firmata (a Parigi con le ex colonie e a Versailles con gli Stati europei intervenuti) il 3 settembre 1783 ...
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PICCOLOMINI, Costanza
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Costanza. – Nacque a Napoli nel 1553 da Innico, quarto duca di Amalfi, e Silvia Piccolomini.
Figlia unica e pertanto sola erede del prestigioso [...] numerosi privilegi. In deroga alle leggi sulla clausura e al voto di povertà monastica, portò con sé in monastero numerosi effetti della scena pubblica.
Negli anni a venire il suo ex coniuge Alessandro Piccolomini d’Aragona non riuscì a sanare la ...
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Claudio Cerasa
Mille giorni per Renzi
Dalle primarie del 2013 alla riforma del lavoro: un anno di strategie, di affermazioni, di annunci e di colpi di fortuna per il premier più giovane della storia d’Italia, [...] inferiore di ministri: 15) e succede a Enrico Letta – ex vicesegretario del PD, al quale Renzi aveva chiesto di stare maggioritaria, con doppio turno, liste bloccate; dopo il voto avrebbe fatto invece seguito la riforma costituzionale, con prima ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...