MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] Senato il 20 giugno e approvata con un solo voto contrario. I sei ambasciatori, il M., Domenico Segretario alle Voci, Misti, regg. 6, c. 57r; 7 (ex-12), cc. 2r, 9r, 27v, 28r; 8 (ex-7), cc. 37r, 42r; 9 (ex-13), cc. 9v, 10v, 11v, 15v, 17r; ibid., ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] marzo 1860 fu nominato senatore del Regno e in tale veste votò, con pochi altri, contro la cessione di Nizza alla Francia. scritti e dei libri del L.: Catalogo dei libri dell'ex biblioteca Linati di Parma, Casale 1921; Memorie autobiografiche del ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] , mentre la legge elettorale impediva l'accesso al voto a gran parte della classe lavoratrice. Gli interlocutori al gruppo della Democrazia sociale (DS), costituito da ex radicali ed ex combattenti, moltissimi dei quali, come il G., affiliati ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] 1923; Dalle parole ai fatti., 5 febbr. 1924; L'ex ambasciatore inamovibile, 5nov. 1924).
Il suo impegno di senatore, già degli Atti parlamentari. Però egli dette il contributo del suo voto a quella estrema battaglia liberale, condotta da E. Ciccotti, ...
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MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] M. fu nominato senatore per la V categoria, quella degli ex ministri: considerato uno fra i maggiori giuristi e molto ammirato per sui conventi, si disse favorevole al principio, ma votò gli emendamenti della minoranza che puntavano comunque a ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] ruolo chiave e politicamente ben definito nel contrasto fra normalizzatori ed ex squadristi.
In città si inserì in un sistema di equilibri appello a favore del concordato, leggendolo tuttavia non come un voto di sostegno al regime, ma come "un sì al ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] più deciso: l'8 marzo, nonostante il voto contrario del Melegari, del Linati e probabilmente del n.s., XVI (1916), pp. 1-103 passim;A. Del Prato, L'anno 1831 negli ex ducati di Parma, Piacenza, Guastalla, Parma 1919, passim; Le carte del conte G. F. ...
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Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] resto del paese lo scontento si è manifestato di più nel voto compatto contro il partito putiniano Russia unita e ha una connotazione illustri dei sostenitori del governo, come quella dell’ex ministro del Tesoro Alexei Kudrin, che in questi ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] 1963). La campagna fu ripresa nel 1878 dagli stessi e dall'ex comunardo Benoît Malon, finché la svolta di Andrea Costa (1879) capitalistica, la coalizione e lo sciopero, fa[ceva] voto che tutte le associazioni operaie comprend[essero] negli scopi ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] poteri rappresentativi, votò il progetto presentato il 22 novembre 1947 da Gennaro Patricolo, ex esponente del Fronte donne e la Costituzione. Atti del Convegno promosso dall’Associazione degli ex-parlamentari, Roma 22-23 marzo 1988, Roma 1989, p. 10 ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...