GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Il giorno dopo si recò a Treviso per sciogliere il voto davanti al quadro miracoloso, portando con sé e deponendo sull , che serviva per le esercitazioni militari, trovò alloggio nell'ex convento attiguo alla basilica dei Ss. Gervasio e Protasio, dove ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] inviò ad Otranto come insegnante e predicatore l'ex frate siciliano Angelo Manna, poi rimosso perché scandaloso , Milano 1979, p. 79; U. Mazzone, Sussidipapali e libertà di voto al Concilio di Trento (1561-1563), in Cristianesimo nella storia, I ( ...
Leggi Tutto
CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] di Lipparello una congiura sostenuta anche da alcuni ex fautori del Grifoni, quali il vescovo Angelo già ceduto la signoria a Francesco Senese e ad Aloigi Battista, facesse voto di recarsi a Firenze per curarvi gli appestati nell'ospedale di S. ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] alcuni rappresentanti degli ambienti liberali toscani, come l'ex prigioniero dello Spielberg Gaetano Castiglia, Enrico Mayer, che San Marcello. In tale qualità, il 16 agosto, egli votò, come gli altri deputati, la decadenza della dinastia lorenese e ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] , s.l. né d.; l'antologia scolastica Selecta ex Graeciae scriptoribus, Florentiae 1753) apparvero mentre la posizione accademica nell'aprile 1754, i delegati emiliani diressero il loro voto sul corregionale C., costituendo il nucleo di un'ampia ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] breve diario.
Il 2 dicembre 1927 si formò la confraternita degli ex allievi del liceo d’Azeglio, in contatto con il Monti, cui Ludovico Geymonat, Franco Antonicelli).
Il 20 giugno 1930 (con voto finale di 108/110) Pavese discusse la tesi di laurea, ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] sostegno della nazione tedesca e di quella inglese. Egli stesso mostrò nel suo voto una chiara preferenza per i cardinali dell'ex obbedienza avignonese: sulla sua scheda di voto egli indicò - oltre all'uditore di Rota Giacomo Turdi da Campli, vescovo ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] la facoltà di opzione, differiva di fatto l'esercizio relativo di voto sulle azioni nuove per un periodo fino a cinque anni, causa per il recupero del credito concesso all'ex amministratore delegato in occasione della sistemazione ottenuta con ...
Leggi Tutto
DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] circa Iovem a se pluries observatas, planetas non esse, ex eo quod illas semper cum Iove spectabat, ipsunique aut 109. c. 413: Senatori che vanno in Pregadi, che hanno voto deliberativo in tutti li negotii attinenti alla Repubblica veneta; F. Pola ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] . Proprio in seguito a tale confessione Caterina avrebbe fatto voto di verginità, vestendo poi, tra il 1364 e il n. 167: dove si afferma inoltre che il D. faceva tutto "ex zelo... bono, sed non secundum scientiam"). Il D., sebbene malvolentieri, è ...
Leggi Tutto
ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...