Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] Costituzione furono ben 1.090.
Si trattava di ripensare ex novo un ordine costituzionale, senza poter contare su esperienze (art. 94), condizionando la caduta del governo a un voto di sfiducia in Parlamento, del quale è prescritta per di più ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] , l'equità finisce per diventare essa stessa diritto: ex iustitia jus. E in questa trasformazione, per un qualcosa, l'obbligo di non interferire nella libertà di pensiero, di voto, di associazione, di commercio dei cittadini (v. Calamandrei, 1946 ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] sei del 1932 e un nucleo consistente del popolo tedesco votò per il nuovo profeta che prometteva tutto. La Germania cedette poco meno di 60.000 testate nucleari (30.000 localizzate nell'ex URSS, 23.000 in possesso degli Stati Uniti, 2.000 distribuite ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] proprio ritorno in patria, che avvenne nel 1509 quando il maggior consiglio votò la sua grazia. Nel 1521, all'età di 87 anni, venne -196; Michael Knapton, La condanna penale di Alvise Querini ex rettore di Rovereto (1477): solo un'altra smentita del ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] chiara percezione della propria impossibilità di indirizzare il voto dei nuovi elettori; quando allargò il suffragio, cercò più idonea e se non la si troverà la si istituirà ex novo, ma una volta rinvenuta o istituita, l'amministrazione agisce ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] sul piano politico. Nei regimi costituzionali a 'democrazia censitaria' il voto era limitato per ragioni di cultura e di censo (e di dei piccoli passi. Un cambiamento radicale si ebbe nell'ex impero zarista con la Rivoluzione dell'ottobre 1917 e l ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] di carattere fiscale in seguito a decisione affidata al voto popolare".
Verso un fisco sovranazionale?
Dopo la seconda introduzione o l'incremento di una imposta il cui gettito, ex post, fosse nullo. È quanto avverrebbe qualora una data attività ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] prossimo traguardo, la dignità cardinalizia. La decisione dell'ex segretario di Federico III di trasformarsi in dignitario della , nel marzo del 1464, notificò che, malgrado il suo voto, non sarebbe partito, allegando a scusa il divieto che gli ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] nel Codice di commercio del 1882 stabilivano il principio del voto per testa, la variabilità del capitale sociale, il divieto molto composita, che traeva consensi tra gli ex combattenti, gli ex sindacalisti-rivoluzionari e i democratici: di più ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] ovvero al fine di impedire od ostacolare il libero esercizio del voto o di procurare voti a sé o ad altri in occasione e una vasta gamma di esplosivi) provenienti dagli arsenali dell'ex Iugoslavia, importate con l'aiuto e la copertura di società ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...