Aoun, Michel. – Militare e uomo politico libanese (n. Haret Hreik 1935). Cristiano maronita, comandante in capo dell’esercito libanese dal 1984, nel 1988 ha assunto la carica di capo del governo detenendo [...] due anni e mezzo di stallo politico, ha ottenuto il voto parlamentare per assumere la carica di presidente del Paese, subentrando ad interim T. Salam e affidando il mese successivo all'ex premier S. Ḥarīrī l'incarico di guidare un nuovo esecutivo. ...
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Partiti politici
Leonardo Rapone
Italia
Nei mesi successivi alla costituzione del secondo governo guidato da M. D'Alema (dic. 1999) i processi in atto nelle due alleanze di partiti che si fronteggiavano [...] nessun altro partito toccò la soglia del 5%.
La polverizzazione del voto tra un elevato numero di piccole formazioni si confermò un dato strutturale dell'intero centrosinistra. Una strada diversa seguì l'ex segretario della CISL, S. D'Antoni, che ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] della Commissione europea diminuendo il numero dei suoi componenti. Il voto a maggioranza qualificata, invece che all'unanimità, fu esteso a membri e l'Unione. A presiederla fu nominato l'ex presidente della Repubblica francese, V. Giscard d'Estaing, ...
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(XIII, p. 780; App. II, i, p. 841; App. III, i, p. 538)
Le tematiche relative ai sistemi elettorali sono state considerate nella voce elezione del volume XIII dell'Enciclopedia Italiana, in cui viene riportata [...] della Repubblica Federale e a est a quello della ex Repubblica Democratica e per rendere meno drastica la clausola del All'elettorato è concessa la possibilità di dissociazione tra voto al candidato e voto di lista ma non di modificare l'ordine delle ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] la Sezione C del capitolo VI - concernente la procedura del voto in seno al Consiglio di sicurezza, come fu successivamente definita nella esclusi i vinti, erano posti in quarantena gli ex nemici anche se qualcuno di essi era successivamente divenuto ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] : Golfo, Sahara, Corno d'Africa, Caucaso, Asia centrale ex sovietica a forte presenza musulmana. Ancora, l'area di instabilità sanzionatoria venga messa in atto, per la particolare formalità di voto, che prevede una maggioranza di due terzi, con la ...
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Rifugiati
di Fiorella Rathaus
alcune considerazioni preliminari
In Europa l'immigrazione, l'asilo e le politiche a essi collegate sono stati a lungo trattati in modo separato, soprattutto in considerazione [...] conflitti, che hanno colpito l'Asia centrale, la ex Iugoslavia, il Caucaso e diversi Paesi africani, sono stati febbraio 2003, che ha istituito la procedura di codecisione e il voto a maggioranza qualificata del Consiglio in materia di asilo e di ...
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I s. e. sono meccanismi complessi il cui obiettivo primario consiste nella traduzione dei voti espressi dagli elettori in seggi nelle assemblee rappresentative. Fino a tempi molto recenti la letteratura [...] che abbiano ottenuto almeno il 12,5% degli aventi diritto al voto (concretamente, tra il 16 e il 18% degli elettori effettivi). Mattarellum, dal nome del suo relatore, il deputato ex democristiano S. Mattarella, venne riformato nell'autunno 2005 ...
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Uomo politico statunitense nato a New Haven (Connecticut) il 6 luglio 1946. Quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, eletto nel 2000 e rieletto nel 2004, è figlio di G.H.W. Bush, a sua [...] principale fornitrice di servizi logistici alle forze armate, diretta dall'ex ministro della Difesa R.B. Cheney. Le elezioni del e poi della Corte suprema sul risultato dell'incerto voto nella stessa Florida - dove era governatore suo fratello Jeb ...
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Democrazia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Democrazia
sommario: 1. La terza ondata. 2. Capitalismo e democrazia. 3. Le nuove sfide. 4. Verso la democrazia elettronica. □ Bibliografia.
1. La terza [...] è un fattore rigido e immodificabile, la tradizione è, ex definitione, una realtà plastica, che può assumere forme diverse e da un diffuso disincanto. Di qui il declino del voto di appartenenza e la crescita, talvolta massiccia, dell'astensionismo. ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...