GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] cui, oltre ai punti già esposti in precedenza, denunciava la consuetudine del governo lucchese di sottoporre al proprio exequatur bolle papali ed editti episcopali, nonché di tassare la mensa vescovile. Richiese di poter disporre di entrate maggiori ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] di esercitare la sua mediazione in favore dell'Ordine gerosolimitano in occasione della decisione del governo sabaudo di negare lo exequatur a bolle o provviste di beni nei territori del Regno a favore di membri "esteri" (1781); ottenne perciò la ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] in Spagna del catechismo di François-Philippe Mésenguy nel 1761, condannato da Roma, fu l’occasione per introdurre l’exequatur per tutte le ordinanze romane, cui seguirono provvedimenti per limitare l’acquisto di beni immobili da parte degli ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] per la rimozione dell'interdetto che gravava sull'arcidiocesi genovese e che era stato provocato dalla mancata concessione dell'exequatur a mons. A. Caron, designato il 12 apr. 1912 alla successione di mons. E. Pulciano, scomparso nel dicembre 1911 ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] la disputa sulla mancata accettazione nel Regno delle deliberazioni dei concilio di Trento, che non avevano mai ottenuto l'exequatur regio. Di fronte alla minaccia di scomunica da parte dell'A., la Giunta di giurisdizione ordinò il suo sfratto ...
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ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] istruzioni segrete madrilene (27 luglio 1564), negata nel fatto per quanto concerneva il giuspatronato regio, il regio exequatur e altre regalie; il rifiuto di esecutoriare la bolla In coena Domini; la repressione della smodata autorità arrogatasi ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] il più che ottuagenario pontefice, volitivo e testardo, non intendeva operare alcun cedimento in materia di investitura, exequatur ed immunità, nonostante la consapevolezza del legame tra le fortune della famiglia Corsini e gli interessi dei Borboni ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] liberale e con le autorità civili della sua diocesi. Nel 1874, con l'approvazione di Roma, chiese ed ottenne l'exequatur dalla Procura generale di Brescia (3 giugno). Qualche anno dopo, nel 1877, fu al centro di una vivacissima polemica contro ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] affermazione della coscienza umana" (Aglielettori, 1873, p. 4). Inseguito affermò la necessità di concedere più largamente gli exequatur e le nomine di regio patronato (Relazione sommaria,1895, p. 25).Si interessò delle società operaie di mutuo ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] rientrare a Roma; tornato in Curia, il 14 nov. 1904 fu nominato arcivescovo di Lucca e, ricevuto nel dicembre il regio exequatur, fece il suo ingresso nella diocesi il 25 marzo 1905, accolto dagli onori militari tributatigli da G. Giolitti e dalle ...
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exequatur
‹eġ∫eku̯àtur› v. lat. [3a pers. sing. del cong. pres. di exĕqui «eseguire», quindi propr. «eseguisca»], usato in ital. come s. m. – 1. a. Termine giuridico che, nel giudizio di delibazione, indica il riconoscimento dell’efficacia...