DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] prevedeva nella sua parte propositiva una tale serie di capitolazioni da parte dello Stato - la rinunzia definitiva all'exequatur, l'aumento delle congrue ai parroci, l'abolizione della leva dei chierici, il riconoscimento della personalità giuridica ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] nuovo accordo con Ragusa sul commercio adriatico e soprattutto un'altra vertenza con Benedetto XIV sull'obbligo dell'exequatur per le bolle pontificie sul territorio della Repubblica e sul controllo dei numerosissimi ricorsi di sudditi veneti a Roma ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] , assegnazioni in beneficio e in capitale, immunità della città Leonina (eccettuate le leggi penali), abolizione di exequatur e placet, indemaniazione dei beni ecclesiastici compresi i luoghi di culto, mantenimento delle corporazioni religiose come ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] prove dottrinali. Avrebbe dovuto inoltre far presente che la Santa Sede era disposta a transigere sulla questione dell'exequatur, ma non poteva tollerare una limitazione della propria autorità in materia religiosa, come sarebbe avvenuto se i vescovi ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] di svolgere una propaganda ostile alla penetrazione italiana in quel paese, e lo spinoso problema della concessione di alcuni exequatur. Il via libera all'istituzione di una prefettura apostolica in Eritrea rese nel contempo possibile le nomine dei ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] alla situazione della Chiesa genovese e alla presenza di padre G. Semeria. Operò in modo che la concessione dell'exequatur al vescovo neoeletto, monsignor A. Caron, significasse di fatto anche la rimozione del barnabita, prese iniziative per un suo ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] da Pio IX e dal card. Antonelli, in occasione della missione Vegezzi per discutere tra Italia e S. Sede la questione dell'exequatur ai vescovi.
Il 18 dic. 1876, il C. succedette al card. Antonelli nella carica di primo diacono di S. Maria in via ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] d'Alba, non avendo ottenuto alcuna assicurazione dall'arcivescovo, commissionò a Fabio Capece Galeota una lunga consulta in difesa dell'exequatur regio per la carcerazione dei laici, e ottenne da Filippo IV, il 16 apr. 1628, una lettera in cui si ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] il Maiello - lamentando che nel 1715, avendo ottenuto un beneficio ecclesiastico da Clemente XI e avendo chiesto il regio exequatur, la pratica fosse rimasta inevasa e forse mai spedita a Vienna (Archivio Segreto Vaticano, Nunziatura Napoli, 157, ff ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] del nunzio ottenne, in questo modo, qualche successo significativo. Furono, infatti, annullati gli ordini di sottoporre a exequatur gli editti dei vescovi e le pastorali dei generali degli ordini religiosi provenienti dall'estero; venne revocata ...
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exequatur
‹eġ∫eku̯àtur› v. lat. [3a pers. sing. del cong. pres. di exĕqui «eseguire», quindi propr. «eseguisca»], usato in ital. come s. m. – 1. a. Termine giuridico che, nel giudizio di delibazione, indica il riconoscimento dell’efficacia...