vita extraterrèstre Ogni possibile forma di vita sviluppatasi fuori dalla Terra. La ricerca di v. e. è fatta tramite l'analisi dei materiali raccolti nelle missioni spaziali (→ esobiologia), l'identificazione [...] negli anni Sessanta del 20° sec. il termine 'esobiologia' per indicare gli studi su eventuali forme di vita extraterrestre, poi sostituito da bioastronomia. La nascita ufficiale di questa nuova scienza si può far coincidere con l'istituzione, nel ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] equipaggiarle con il maggior numero possibile di strumenti.
4. L'origine della vita e la ricerca di vita extraterrestre
È difficile dare una definizione generale di 'vita', ma possiamo adottare, almeno a livello operativo, quella biochimica, secondo ...
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pianeta
Lara Albanese
Per compagna ha una stella…
Fino alla fine del 20° secolo, pur conoscendo approfonditamente la storia dell’Universo, gli astronomi non erano riusciti a trovare prove inconfutabili [...] addirittura in formazione, apre nuove prospettive sulla comprensione dell’origine dei sistemi planetari e sulla ricerca della vita extraterrestre
Che cosa è un pianeta
Poiché viviamo su un pianeta dovremmo avere ben chiaro di cosa si tratta. Prima ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] vi sia stato uno scambio di organismi viventi tra altri corpi celesti e la Terra.
Per accertare la possibilità di vita extraterrestre nel sistema solare, C.P. McKay (1991) ha raccomandato un criterio pratico per la possibilità di vita "basato su un ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] 18 e 45 miglia al secondo (tra 29 e 72 km/s ca.). Ciononostante, Le Roy rigettò l'ipotesi di un'origine extraterrestre, come pure la vecchia idea che le sfere di fuoco fossero masse di materia terrestre infiammabile che prendeva fuoco negli strati ...
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Solare, sistema
Cesare Barbieri
(XXXII, p. 39; App. II, ii, p. 856; III, ii, p. 765)
L'esplorazione dallo spazio del sistema solare
Dopo le numerose missioni di esplorazione umana della Luna negli anni [...] A questo proposito, si ricorda l'esplosione avvenuta a Tunguska, in Siberia, il 30 giugno 1908: un oggetto di origine extraterrestre, probabilmente un piccolo asteroide, esplose a una quota tra 5 e 10 km rilasciando un'energia pari a circa 15 megaton ...
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Schiaparelli, Giovanni Virginio
Giuditta Parolini
Un geografo per Marte
Nell’Ottocento l’astronomo italiano Giovanni Virginio Schiaparelli realizzò una dettagliata mappa del pianeta Marte disegnando [...] in forma raddoppiata, che chiamò canali e geminazioni, senza tuttavia ritenere che fossero testimonianze dirette di una vita extraterrestre. L’astronomo si limitò a riprendere il nome già adottato per queste strutture da uno dei loro primi scopritori ...
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Corpo solido proveniente dal cosmo, pervenuto sulla superficie della Terra o di altro pianeta o satellite del Sistema solare. La disciplina scientifica che ha per oggetto lo studio delle m. è la meteoritica; [...] quasi puri. Hanno, di conseguenza, una densità assai elevata (fra 7,6 e 7,9 g/cm3). La loro origine extraterrestre si riconosce immediatamente, dato che sulla Terra il ferro si trova sempre combinato con altri elementi. Le sideriti rappresentano solo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] neutroni o ad altri eventi da stabilire; l'annuncio è stato ritardato sino a che non è apparsa chiara la natura extraterrestre di tali fenomeni, visto che in un primo momento era sorto il sospetto che si potesse trattare dell'esplosione nello spazio ...
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METEORE
Pietro DOMINICI
. Generalità. - Il termine meteore, inizialmente usato per indicare genericamente i varî fenomeni che avvengono nell'atmosfera terrestre (m. acquee, ignee, aeree, ecc.; v. anche [...] condotte specialmente sui risultati delle osservazioni radioeiettriche, hanno mostrato che la distribuzione delle m. nello spazio extraterrestre è sensibilmente uniforme, mentre non è costante la frequenza media delle m. osservate. La spiegazione di ...
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extraterrestre
extraterrèstre (o estraterrèstre) agg. [comp. di extra- e terrestre]. – 1. Che è fuori della Terra: spazio e., quello al di là del confine estremo dell’atmosfera terrestre. 2. Che proviene da luoghi lontani dalla Terra, da altri...
navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...