TALIANI DE MARCHIO, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Montegallo (Ascoli Piceno) il 22 ottobre 1887 da Domenico e da Geltrude Sili.
Il padre era discendente di un’antica famiglia marchigiana, [...] , dato che il governo fascista aveva aderito alla retrocessione delle concessioni e alla rinuncia dei diritti di extraterritorialità. Interessato per ciò che riguardava la concessione di Tianjin, quella internazionale di Shanghai e il quartiere delle ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] , ceduta, però' non in piena sovranità' ma in uso perpetuo e irrevocabile, con il beneficio della extraterritorialità. A questo punto, tuttavia, il pontefice dichiarò di rinunciarvi, preferendo insistere invece sul riconoscimento del carattere ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] . Tra i primi atti furono lo stabilimento di zone franche aperte alla libera iniziativa, che godevano di diritti di extraterritorialità, e l'appoggio alla formazione della Repubblica turca di Cipro del Nord con presidente Rauf Denktaçs. Il predominio ...
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. La parola hansa, che in tedesco antico significa "raggruppamento, schiera", fu usata originariamente per indicare l'unione di più persone per uno scopo comune, e in particolare l'unione dei mercanti [...] vi potevano vivere in piena libertà, secondo i costumi e le leggi della madre patria, in una condizione di extraterritorialità che ravvicina quelle fattorie, più che ai "fondaci dei Tedeschi" nelle grandi città marinare d'Italia, ai "quartieri ...
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L’espansione delle città
Livio Sacchi
Oltre il 50% della popolazione mondiale vive oggi in città. Si è molto parlato, negli ultimi anni, del ‘sorpasso’ dei cittadini sugli abitanti delle aree rurali, [...] classi agiate e le élites dominanti, sempre meno radicate in un luogo fisico, sempre più mobili nella extraterritorialità della rete o all’interno di uno strato sociale internazionale relativamente indipendente dalla fisicità dei luoghi, cercano così ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] avere luogo davanti a una corte, sì scozzese, ma convocata a Camp Zeist, località olandese munita di extraterritorialità. Benché meno note, ancor più incisive quanto a rappresentatività internazionale, pur nel rispetto del ruolo della giurisdizione ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] , ecc., del paese), sia per l'esclusione degli analoghi spazi impiegati da paesi stranieri e fruenti del beneficio dell'extraterritorialità.
La dizione 'centro di interesse' sta a significare che un'unità effettua sul territorio economico del paese ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] l’epopteia, il più alto grado di iniziazione, l’altare a corte, il teatro.
Il santuario aveva carattere di extraterritorialità, indipendente dalla polis che inviava alle feste annuali legati alla stessa stregua di altre poleis greche. La fortuna del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivolta degli operai e dei soldati di Pietrogrado nel febbraio del 1917 porta [...] di rivoluzionari lascia Zurigo il 28 marzo, attraversa la Germania (in un vagone che gode dello statuto della extraterritorialità), raggiunge la Svezia e poi Pietrogrado. Il giorno dopo il suo arrivo (il 4 aprile) espone ai dirigenti bolscevichi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I grandi spazi asiatici controllati dagli Imperi Moghul (India) e Qing (Cina) sono [...] su cui sorgerà Hong Kong. I cosiddetti porti aperti, dove gli occidentali godono di vantaggi commerciali (e talvolta di extraterritorialità, come a Shanghai) arrivano nel corso dell’Ottocento a essere 27, ma a ciò non corrisponde un proporzionale ...
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extraterritorialita
extraterritorialità (o estraterritorialità) s. f. [der. di extraterritoriale]. – La condizione giuridica di ciò che è extraterritoriale, che cioè viene considerato per certi aspetti come non facente parte del territorio...
extraterritoriale
(o estraterritoriale) agg. [comp. di extra- e territorio]. – Che non fa parte del territorio di uno stato, ed è quindi immune, per norme di diritto internazionale, dalla sovranità di questo: sedi e. (le sedi di missioni diplomatiche,...