LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] si conservano esemplari nel Museo nazionale romano: l'una presenta una tematica ispirata alle Sacre Scritture con il re Ezechia inginocchiato, l'altra la raffigurazione di un pastore che toglie una pecora dalla bocca di un leone, probabile allusione ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] (Catania 1781); La liberazione di Lot (1784); Ester (1785); Gioabbo vittorioso di Assalonne (1786); Israele idolatra (1788); Ezechia liberato (1789); Dramma da eseguirsi nel collegio Cutelli (1789); L'esaltazione di Saulle (1790); Il fonte di Orebbe ...
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GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] G.B. Sammartini, C. Franck, J.S. Bach, G.B. Martini, L. Leo (S. Elena al Calvario, 1925), G. Carissimi (Historia di Ezechia, 1952), D. Cimarosa (Requiem, 1953), L.A. Predieri (Stabat Mater, 1955), G.F. Händel (Il pianto di Maria, 1959), F.M. Veracini ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] IlRegistrum litterarum del Comune di Bergamo del 1410 e gli scrupoli del P. C., ibid., XVIII(1924), pp. 85-98; Ezechia da Iseo, Ricordi di umiltà e di gloria, Milano 1928, pp. 186 s.; Melchior a Pobladura, Historia generalis Ordinis fratrum minorum ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] , al ritorno, di una grave malattia (in seguito allo scampato pericolo volle tradurre in versi italiani il Cantico d’Ezechia latino di Pietro Rossi), Parenti poté dare seguito proficuo alle sue occupazioni (sono del 1826 alcune non trascurabili ...
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GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] anche di alcune trascrizioni musicali, tra cui: Canti artigiani carnascialeschi, Padova 1939; G. Carissimi, Historia di Job e Historia di Ezechia (in collaborazione con C. Dall'Argine e R. Lupi), Roma 1951; Il Catinaio (coro a 3 voci), in Antologia ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] Mead, il quale aveva spiegato in termini puramente clinici le malattie "sacre" dei patriarchi biblici - Giobbe, Saul, Geremia, Ezechia - e in generale le possessioni diaboliche (in Medica sacra, sive de morbis insignioribus, qui in Bibliis memorantur ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] (quarta) dell'imperatore Francesco I. Il quadro commissionato per l'occasione all'H., e oggi disperso, rappresentava la Pietà di Ezechia e venne presentato al pubblico nelle sale dell'Accademia insieme con gli altri doni. Ma già nell'estate del 1817 ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] a Londra: l'opera Alessandro in Sidone (libretto di A. Zeno e P. Pariati) il 6 febbraio all'Hofburgtheater e l'oratorio Ezechia (libretto dello Zeno) il 4 aprile a corte. Negli anni seguenti si ha notizia di un Te Deum composto dal B. per incarico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] , favorevole al primato della Chiesa d’Oriente. La terza fase è il tempo dei Babilonesi. Inizialmente, all’epoca di Ezechia, i re babilonesi mostrarono favore nei confronti di Gerusalemme; allo stesso modo i re dei Franchi cominciarono trattando bene ...
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