GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] civico) esposta a Venezia nel 1912.
Nel 1911 fu presente all'Esposizione internazionale di Roma con Il profeta Ezechiele (gesso: Gipsoteca; altro esemplare in bronzo: Modena, cimitero di S. Cataldo, tomba Giovanardi) che per il sommosso plasticismo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gregorio Magno è un grande organizzatore della Chiesa, uomo politico e insieme letterato. Nella sua poliedrica [...] la Chiesa, per gli uomini del suo tempo. In modo simile avviene nell’altra opera esegetica, le Omelie su Ezechiele, commento al libro profetico della Bibbia scritto nel momento tragico della deportazione del popolo ebraico in Mesopotamia. L’ultima ...
Leggi Tutto
VENCESLAO IV
F. Cecchini
Re di Boemia, imperatore tedesco e duca di Slesia, nato nel 1361 a Norimberga dal terzo matrimonio di Carlo IV con Anna di Schweidnitz e morto nel 1419.
V. fu una delle figure [...] e importante mecenate universitario. Originariamente rilegato in tre volumi, il manoscritto rimase incompiuto dopo il libro di Ezechiele. La decorazione, interrotta dopo il libro dell'Ecclesiaste, venne affidata a un'équipe composta da otto maestri ...
Leggi Tutto
VIOLI, Lorenzo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze il 24 febbraio 1465, figlio di Iacopo di Andrea di Tato e di sua moglie Titta, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone del Leone Rosso. Era [...] – e in una versione non integrale ma più approssimativa (‘in sostanza’) – i cicli sui Salmi e su Ezechiele. Savonarola stesso, che probabilmente intervenne di persona nel processo editoriale di alcune prediche, fece riferimento alla grande fedeltà ...
Leggi Tutto
penna
Andrea Mariani
Numerose occorrenze, sempre in poesia. Il sostantivo vale " rivestimento degli uccelli ", senza distinzione di significato con ‛ piuma ', in Rime CIV 101 Canzone, uccella con le [...] in Pg XXIX 104 D. si riferisce alle ali degli animali che simboleggiano i Vangeli: che sono quattro secondo Ezechiele, sei secondo s. Giovanni.
In senso astratto, frequente il traslato per cui p. vale " capacità d'ingegno ", " virtù ", " potenza ...
Leggi Tutto
Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] (v.) avrebbe tradotto in latino, molto minori di quello a Isaia, notizia o poco più di quelli a Geremia, Ezechiele, Daniele, Proverbî e Cantico dei cantici. Solo da citazioni conosciamo uno scritto sulla poligamia dei Patriarchi (Περὶ τῆς τῶν πάλαι ...
Leggi Tutto
LOMBARDO
Aldo FORATTI
Adolfo Venturi
. Casata di architetti e scultori operosi nei secoli XV e XVI, dei quali si citano qui i più importanti. Pietro, nato circa il 1435 a Carona sul lago di Lugano, [...] Teti e Leandro e con la leggenda di Venere. Trasferitosi nel 1543 a Loreto, G. vi scolpisce per la Santa Casa i profeti Ezechiele, Malachia, Mosè e Zaccaria, e intorno al 1550 passa insieme con i fratelli a Recanati. Nel 1559-60 getta, con l'aiuto di ...
Leggi Tutto
TAMMUZ
Giuseppe Furlani
. Forma ebraica, e passata nell'uso comune occidentale, del nome del dio babilonese e assiro Tamūz uno dei più cospicui tra gli dei minori del pantheon mesopotamico. Esso è di [...] (I, 29; XVII, 10 segg.) la sua figura era nota agl'Israeliti sotto la forma di Adone. Più tardi, ai tempi di Ezechiele (VIII, 14) si facevano a Gerusalemme le lamentazioni per Tammuz. Qualcuno ha voluto sostenere che il dio dei Yezidi Melek Ṭā'ūs ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] : sarà un patto eterno con essi. Li beneficherò, li moltiplicherò e stabilirò il mio santuario in mezzo a loro, per sempre" (Ezechiele, XXXVII, 21-26).
Aggeo, che profetò dopo il ritorno degli Ebrei dall'esilio a Babilonia all'epoca del re Dario, si ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] , persino a Gerusalemme.
Infine, vi sono i terafim menzionati in numerosi passaggi (I Samuele, 15, 22-23; II Re, 23, 24; Ezechiele, 21, 26-27; Osea, 3, 4; Zaccaria, 10, 2). In alcuni studi recenti sui terafim si sostiene che questi non fossero che ...
Leggi Tutto
vengiare
v. tr. [dal fr. (ant.) venger, che è il lat. vĭndĭcare] (io véngio, ecc.), ant. – Vendicare, e, nel rifl., vendicarsi: colui che si vengiò con li orsi (Dante, riferendosi al profeta Ezechiele); se in loro ... potessi le mie ire v.,...
mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...