Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] nell’iscrizione al centro dell’abside come nuova Eva e “porta della salvezza”: il concetto della porta, già espresso da Ezechiele (44, 1-2), nel commento di sant’Ambrogio viene accostato appunto a Maria Vergine dopo l’Incarnazione.
Il tema dell ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] scambi raggiunti dai mercanti fenici in questa fase risulta fondamentale l'analisi dei vv. 12-24 del capitolo XXVII di Ezechiele. Nel passo in questione, infatti, non solo sono citati tutti i principali regni che commerciavano con Tiro, ma è anche ...
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Tiro
Città fenicia, originariamente situata su un’isola prospiciente la costa libanese, a S di Beirut. Già insediata sin dal 3° millennio a.C., raggiunse ampia fioritura nell’età di Tell al-‛Amarna (ca. [...] . Crollato l’impero assiro, T. cercò di ampliare la sua influenza (un quadro del suo commercio è inserito nel libro di Ezechiele), ma fu conquistata da Nabucodonosor (573 a.C.); passò poi al dominio persiano, fino all’arrivo di Alessandro Magno. Da ...
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SARROCCHI, Tito
Anna Maria Ciaranfi
Scultore, nato il 10 gennaio 1824 a Siena, ivi morto il 30 luglio 1900. Dopo inizî dilettantistici, entrò giovanissimo nella bottega dell'intagliatore Manetti, scultore [...] sue cose più degne il Genio della Morte (1858-1860), il Tobia che seppellisce i morti (1870-73); e la Visione d'Ezechiele (1878). Lavorò anche, in Firenze, alla facciata di S. Croce (bassorilievo con l'Invenzione della Croce, c. 1865) e a quella del ...
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Nome di territorio e di popolo che appaiono nei documenti cuneiformi e nella Bibbia.
La voce Kaldu (Kaldi, Kalda), secondo Fr. Delitzsch, doveva originariamente suonare Kashdu e alla lettera significare [...] però è verosimile che esistesse un nome di paese Kash-da ("la Caldea"), e oltre a ciò la voce biblica Kasdīm (Ezechiele, XXIII, 23) conduce a supporre in assiro l'esistenza, accanto a Kaldu, della pronunzia Kashdu, Kashdū, Kashdā'a. Ma comunque sia ...
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Sono sovente menzionati nella Bibbia degli esseri sovrumani denominati Kĕrūbhīm. L'etimologia è discussa, ma si è d'accordo ora generalmente nel ricollegarla all'accadico karabu, "benedire". Nella plastica [...] Dhorme e L. H. Vincent, Les Chérubins, in Rev. biblique, XXXV (1926), pp. 328-358 e 481-495; W. Neuss, Das Buch Ezechiel in Theol. und Kunst bis zum Ende des XII. Jahrh., Münster 1912.
L'inno cherubico. - Nella liturgia bizantina è un canto eseguito ...
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HITZIG, Ferdinand
Alberto Vaccari
Esegeta biblico, nato a Hauingen nel Baden il 23 giugno 1807, morto a Heidelberg il 22 gennaio 1875. Appassionato discepolo dei due orientalisti W. Gesenius e H. Ewald, [...] del sec. XIX.
Opere: Commenti a Isaia (1833), Salmi (1835-36 e 1863-65), Profeti minori (1838), Geremia (1841), Ezechiele (1847), Ecclesiaste (1847), Daniele (1850), Cantica (1855), Proverbî (1858), Giobbe (1874), i più nella collezione Kurzgefasstes ...
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LIBAZIONE (dal lat. libo "versare")
Umberto FRACASSINI
Gioacchino MANCINI
È il versamento di un liquido per bevanda di uno spirito o di un dio.
Gli antichi, oltre collocare entro le sepolture cibi [...] e altri Semiti, l'offerta delle carni. Libazioni si facevano anche col brodo in cui era stata cotta la vittima, con l'olio (Ezechiele, XLV, 14; 17, 24) e col latte. Il sangue e l'olio erano anche usati, forse per virtù vitale a essi inerente, come ...
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Pulp Fiction
Altiero Scicchitano
(USA 1994, colore, 154m); regia: Quentin Tarantino; produzione: Lawrence Bender per A Band Apart; soggetto: Quentin Tarantino, Roger Avary; sceneggiatura: Quentin Tarantino; [...] . Nell'appartamento dei tre ladri, Vince recupera la valigetta, Jules uccide un giovane e si lancia in una recita di Ezechiele, poi i due sforacchiano il secondo balordo.
Vincent Vega e la moglie di Marsellus Wallace. Vince restituisce la valigetta a ...
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Nato verso la metà del sec. XI, dopo avere studiato nell'abbazia di Bec, in Normandia, mentre S. Anselmo vi era priore e maestro, incominciò, a fianco di Guglielmo di Champeaux, a insegnare in Parigi: [...] ("fico sterile", com'egli lo chiamò), più erudito che vero filosofo, dopo essersi messo a commentare per suo conto Ezechiele nella stessa scuola.
Alla morte di Enguerrand di Coucy, vescovo di Laon, Anselmo fu l'anima della lotta impegnata contro ...
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vengiare
v. tr. [dal fr. (ant.) venger, che è il lat. vĭndĭcare] (io véngio, ecc.), ant. – Vendicare, e, nel rifl., vendicarsi: colui che si vengiò con li orsi (Dante, riferendosi al profeta Ezechiele); se in loro ... potessi le mie ire v.,...
mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...