ACERBI, Ezechiele
Renata Cipriani
Nato a Pavia il 10 apr. 1850, studiò pittura nella scuola civica locale con G. Trécourt, che lo tenne in grande stima e lo mise in relazione col Piccio. Vinse nel 1866 [...] il legato Cairoli, nel 1873 il premio Franck col quadro Distribuzione dei medicinali a S. Corona,nel 1877 il concorso Arnaboldi con L'arrivo del Barchetto a Pavia.Il suo Autoritratto (1881), conservato ...
Leggi Tutto
GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] all'Istituto d'arte di Napoli, all'epoca in cui ancora vi insegnava D. Morelli. Tale insegnamento lo condusse a preferire il tema del paesaggio e a sviluppare una ferma attenzione al colore, inteso come ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] , prodotte tra il 1808 e il 1811. Modellò inoltre due statue per il duomo di Milano rappresentanti S. Bartolomeo ed Ezechiele. Fu anche un apprezzato critico d'arte e, negli anni Trenta, collaborò assiduamente alla rivista Biblioteca italiana. Un suo ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] alla lunga attività per il cantiere del duomo, diretto dall'architetto C. Amati, con le statue di S. Filippo, S. Ezechiele e il compimento del S. Tommaso (iniziato da B. Ribossi). L'incarico segnò l'esordio di una carriera straordinariamente intensa ...
Leggi Tutto
FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] ). Nel 1905 decorò anche la chiesa di S. Maria Nuova, dove nei pennacchi della cupola dipinse i profeti David, Mosè, Isaia ed Ezechiele (Semmoloni, 1988, p. 128; Cucco, 1991, situa la decorazione della cupola nel 1911).
Il 24 maggio 1906 s'inaugurò a ...
Leggi Tutto
ANDERLONI, Pietro
Alfredo Petrucci
Fratello di Faustino ed ultimo dei sette figli di Giov. Battista. Nacque il 12 ott. 1785 nella patema dimora di campagna di S. Eufemia presso Brescia. Anche lui, come [...] qualche tempo all'ombra del Longhi, in nome del quale incise perfino una Mater Amabilis di Guido Reni. Poi nella Visione di Ezechiele di Raffaello, incisa nel 1808 ed edita nel 1810, il suo nome uscì associato a quello del Longhi, e quindi da solo ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] a fresco, nel 1580, il quadro d'altare con la Resurrezione di Lazzaro,e inoltre due Angeli e la Visione d'Ezechiele nella cappella sotterranea di S. Antonino in S. Marco. Era presente, sempre in stretta dipendenza dal Naldini, fra i pittori dello ...
Leggi Tutto
BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] molti scultori del primo Seicento" (V. Martinelli, F.Mochi..., in Commentari, II[1951] p. 255); nel 1597-98, i busti di Davide ed Ezechiele in due medaglioni sotto l'organo (sue prime opere in marmo: Bertolotti, I, p. 215 s.; II, p. 105); dal '97 al ...
Leggi Tutto
JACOMETTI, Ignazio
Simona Sclocchi
Nacque a Roma da Antonio e da Anna Maria Lang il 16 genn. 1819.
Terzogenito di cinque fra fratelli e sorelle, proveniva da un'antica famiglia romana, legata agli Orsini, [...] 1856 di fronte al palazzo di Propaganda Fide in piazza di Spagna. L'opera si trova, insieme con le statue di David, Ezechiele e Isaia, su uno dei quattro piedistalli alla base della colonna marmorea che sostiene l'insieme.
Nel giugno del 1857 lo J ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] fratello Aurelio (Weil Garris, p. 94). Sia pure non unanimemente, la critica riconosce al L. anche quelle di Ezechiele, Zaccaria, Malachia, Daniele e Mosè, ammettendo un suo possibile intervento su quella di Geremia, riferita al fratello Aurelio.
Un ...
Leggi Tutto
vengiare
v. tr. [dal fr. (ant.) venger, che è il lat. vĭndĭcare] (io véngio, ecc.), ant. – Vendicare, e, nel rifl., vendicarsi: colui che si vengiò con li orsi (Dante, riferendosi al profeta Ezechiele); se in loro ... potessi le mie ire v.,...
mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...