Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalla legge veneziana del 1474 alle privative industriali
Bruno Muraca
La storia dei brevetti nel nostro Paese è complessa, e vanta nobili origini. Il 19 marzo 1474, nella Repubblica di Venezia, venne [...] diritto della proprietà industriale: la limitazione temporale e territoriale della concessione della licenza esclusiva e le ragioni eziologiche di incentivazione e remunerazione per l’inventore e di pubblica utilità per il territorio.
La limitazione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] regolazione civilistica ed amministrativa che al controllo e alla giustizia penale.
Le cause
La difficoltà di spiegazioni eziologiche del crimine, in generale, aumenta per la criminalità economica, per la quale le stesse definizioni sono incerte ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] è attribuito alla mitologia, che raccoglierebbe tre strati sedimentari radicalmente eterogenei. Abbiamo anzitutto spiegazioni causali o eziologiche: brevi frasi formulate in luoghi e momenti diversi per render conto di pratiche cultuali e che si ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] medicae, la cui composizione risale al 1530, Paracelso offriva per la prima volta un compendio delle sue teorie eziologiche e terapeutiche, secondo le quali il medico doveva padroneggiare tutte le scienze che costituivano i pilastri della medicina ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] ); in termini biochimico-metabolici ciò si traduce nell'opinione che con molta facilità, pur partendo da cause eziologiche diverse, si finisca con l'investire terminalmente gli stessi processi dell'autoregolazione e quindi, disorganizzati questi, si ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] quanto la specificità dei sintomi e la loro costanza sono legate alla specificità del germe.
Nel 1878 Koch isolò l'agente eziologico dell'infezione delle ferite e su tale base sviluppò una teoria della specificità dei germi patogeni per cui "a ogni ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] della cellula e quanto, invece, a quella del virus infettante.
Diversa è, invece, la situazione riguardo all'ansiosa domanda se l'eziologia di alcuni o di molti o di tutti i tumori umani sia di natura virale. Le numerose ricerche finora eseguite sia ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] dell'interesse interpretativo medico, ma molto utile sia come ‛modelli' patogenetici a sé stanti, sia come ‛simulazioni eziologiche' portanti a processi patogenetici in tutto eguali o comparabili a quelli della patologia spontanea, che è costretta a ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] che riguarda la precocità della sua manifestazione, la rapidità di progressione e la gravità delle lesioni finali. L'eziologia è essenzialmente meccanica; è dovuta alla consistenza degli alimenti (ad es., presenza di fitoliti o cellulosa nei vegetali ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] strettamente chirurgico le principali novità riguardano l'attenzione ai tumori (trattati invece confusamente da Ruggero) e alla loro eziologia umorale, secondo la teoria di Avicenna e Galeno, e la possibilità di curare alcune ferite ai polmoni negata ...
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eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...
eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...