TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] podestà di Treviso nel 1236, difese strenuamente la città dai tentativi di conquista operati dai fratelli Alberico ed EzzelinodaRomano, alleati di Federico II. L’anno dopo guidò invece i milanesi nella sfortunata battaglia di Cortenuova, a seguito ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] e ad. alleanze di tipo nuovo. Nel campo ghibellino lottavano tra di loro il marchese Oberto Pelavicino, Buoso da Novara ed EzzelinodaRomano, mentre il D., guelfò, si avvicinava al Pelavicino. In questo quadro politico incerto e complesso si riaprì ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] a uno solenne.
A Verona G. gettò le premesse per la grande assemblea di pace: ottenne dapprima i giuramenti di EzzelinodaRomano, del podestà e dei rappresentanti delle due fazioni cittadine in lizza, giuramenti con i quali essi si impegnavano a ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] , dapprima assediato e sconfitto nel 1213 nella sua rocca di Este dalle milizie di Padova, Verona e Vicenza guidate daEzzelinodaRomano, fu poi ucciso (forse avvelenato) nel 1215, quando già era riuscito a recuperare la Marca e la città di ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] si impegnò a stringere legami con Milano e con la Chiesa. Inviò infatti nella città lombarda, per fornirle aiuto contro EzzelinodaRomano, un esercito di cavalieri e di fanti. Nel mese di settembre ebbe uno scambio epistolare con il cardinale legato ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] città di Feltre e Belluno (1266):rivestì dunque una carica che anche suo padre aveva rivestito prima della sua fuga davanti ad EzzelinodaRomano. La carica gli fu concessa, a vita ed egli divenne in tal modo il signore di fatto dei due Comuni, anche ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] Antonio della Scala, in Verona e il suo territorio, III, 1,Verona 1975, pp. 732, 734-41; E.Rossini, Verona daEzzelinodaRomano alla morte di Cangrande 1259-1329, ibid., pp. 198-204; J.Riedmann, Die Beziehungen der Gräfen und Landesfürsten von Tirol ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] gruppo dei mercanti e col popolo guelfo di Cittanova, il D. cercò, prima come alleato, poi come avversario di EzzelinodaRomano e di Oberto Pelavicino, di estendere la sua sfera d'influenza al di fuori di Cremona. La sua spregiudicatezza ideologica ...
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TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] cremonesi, che ritroviamo ad esempio nella pala con S. Antonio di Padova incontra EzzelinodaRomano in S. Francesco a Lodi, ispirata allo stesso soggetto dipinto da Antonio Campi nel duomo di Cremona. Negli anni Novanta eseguì numerose opere per la ...
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VILLOLA, Pietro
e Floriano
Armando Antonelli
da. – Il cognome dei due cronisti deriva da una località posta a breve distanza dalla città di Bologna, fuori porta San Donato.
Pietro, nipote di Petrizolo [...] La supplica a Taddeo Pepoli, Bologna 1962, pp. 3-29; G. Arnaldi, Studi sui cronisti della Marca Trevigiana nell’età di EzzelinodaRomano, Roma 1963, pp. 105 s.; Id., Il notaio-cronista e le cronache cittadine in Italia, in La storia del diritto nel ...
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