SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] scomparso, della tradizione siciliana, ancora vivo nei primi del Trecento in quella Treviso che era stata la roccaforte di EzzelinodaRomano, uno dei maggiori alleati di Federico II; inducono però a prudenza circa l'indipendenza di queste fonti i ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] anno uscì un'edizione Valgrisi per la traduzione di G. Orologi posteriore a quella del Fausto). La Vita di EzzelinodaRomano (che sulla base di un passo della Dichiaratione dei luochi... andrebbe assegnata a Domenico Tullio, cfr. Belloni-Trovato, p ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] i Padovani dei loro peccati (un'ingiusta politica aggressiva verso altre città), Dio manderà come suo castigo EzzelinodaRomano. Tornati nella grazia di Dio, i Padovani saranno liberati dal terribile nemico, ma ben presto ricadranno nel peccato ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] undici il primo canto di un poema su EzzelinodaRomano. Tali precoci esordi narrativi testimoniano grande vivacità 1941 e il 1943.
Più significativo fra tutti è il racconto che dà il titolo al libro, ancora una volta ambientato in Molise e narrato ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] con una fortunata produzione teatrale, pubblicando a Roma nel 1884 la tragedia Sampiero da Bastelica, cui fecero seguito l'EzzelinodaRomano e la Carlotta Corday. Il 29 luglio dello stesso anno fece rappresentare dalla compagnia Salvini, al teatro ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] opere iniziate, egli ne terminò ben poche; tra le idee non realizzate ricordiamo una tragedia di argomento storico intitolata EzzelinodaRomano, un compendio delle storie di D. Bartoli, un romanzo storico (si pensa che egli ne abbia abbandonato il ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] parte finale del Liber quattuor distinctionum e può essere confrontata con il testo di Salione da Toledo, astrologo di Ezzelino III daRomano (Thorndike, 1957). In quest'ultimo trattato (Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. Lat. 6, 108 [= 2555 ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] , pp. 196-204; J. Schulze, Sizilianische Kontrafakturen, Tübingen 1989, ad ind.; G.M. Varanini, Il Comune di Verona, la società contadina ed Ezzelino III daRomano, in Nuovi Studi ezzeliniani, a cura di G. Cracco, I, Roma 1992, p. 125 (per Giacomo ...
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BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] fatti contemporanei presenti nello Speculum si deduce che il poema è posteriore al 1259 (descrizione delle iniquità di Ezzelino e Alberico daRomano nella Marca Trevigiana, e della loro tragica e meritata fine) e anteriore al 1277 (accenni alle lotte ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] imperiale, i nuovi aspiranti egemoni: Manfredi, Ezzelino, Uberto Pallavicino- agevolando intanto l'affermazione di da Dino Compagni tra Corso Donati e Catilina, non senza reminiscenze sallustiane: «Uno cavaliere della somiglianza di Catellina romano ...
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