TIEPOLO
Mario Brunetti
. È tra le più antiche e cospicue famiglie patrizie veneziane. I genealogisti - senza alcun serio fondamento - la fanno oriunda di Rimini, e fra le partecipi alla fondazione del [...] toga, ecclesiastici. Fra essi: Pietro, di Giacomo, podestà di Treviso (1236) minacciata daEzzelinodaRomano, e di Milano (1237); e in tale sua qualità guidò i Milanesi nella battaglia di Cortenuova contro Federico II; fatto prigioniero, fu portato ...
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UC de Saint-Circ
Salvatore BATTAGLIA
Trovatore provenzale, fiorito nel secolo XIII: nativo di Tegra, un luogo del Caorsino, da famiglia indigente che aveva assunto il nome dal villaggio di Saint-Circ [...] Marche: fu così in rapporto con Alberico ed EzzelinodaRomano, con Manfredi Lancia e perfino con Federico , n. s., II (1929), p. 26 segg.; per le "biografie" di U. vedasi: A. Jeanroy, Les biographies des troubadours, in Archivium Romanicum, I, 1917. ...
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PORCIA, Di
, Nobile famiglia friulana. Il capostipite ne fu Gabriele di Prata, avvocato della chiesa di Concordia nel 1112 e 1140. In seguito anche l'avvocazia della chiesa di Ceneda contribuì a porre [...] vassalli del patriarca d'Aquileia. Con Guecelletto I (morto nel 1203), figlio di Gabriele, sposo di una figlia di EzzelinodaRomano e podestà di Treviso, la potenza della famiglia fu saldamente assicurata. I figli di lui Gabriele e Federico, messisi ...
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SIMEONI, Luigi
Storico, nato a Quinzano (Verona) il 23 marzo 1875. Insegnante per lunghi anni nella scuola media, è stato dal 1927 al 1946 professore di storia medievale e modema nell'università di Bologna.
Ha [...] , risultati da considerarsi, per molti aspetti, definitivi.
Frutti principali di questa attività i saggi: st. veneta, s. 3°, XV, 1910; Federico II ed EzzelinodaRomano, Bologna, Accademia delle scienze, 1938; Il comune rurale nel territorio ...
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VERCI, Giovanni Battista
Giulio Natali
Poligrafo, nato a Bassano l'8 settembre 1739, morto a Rovigo il 30 ottobre 1795. Ebbe vita romanzesca. Cacciato di casa e diseredato, vestì, nel '55, l'abito talare, [...] degli Ezzelini (Bassano 1779), nella quale il Cantù trovò apparecchiata la trama del suo EzzelinodaRomano; troppo storia in compendio di tutti gli uomini illustri, tradotto sulla I edizione francese, corretto e arricchito di molti articoli (Bassano ...
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VEDOVA, Nicola
Alberto MANZI
Attore veneziano, nato verso la fine del Settecento, morto a Bologna verso il 1840. Ufficiale di marina della repubblica veneta, quando questa cadde si fece attore. Di figura [...] del suo tempo. In Attila flagello di Dio, EzzelinodaRomano, nel personaggio di Talbot in Giovanna d'Arco ora come socio e ora come scritturato, con Dorati, F. Taddei e i fratelli Colomberti. F.A. Bon scrisse per lui Alvaro mano di sangue. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] che s'era spinto sino a sciogliere dal giuramento di fedeltà i sudditi e ad adoperarsi per l'elezione di un nuovo imperatore accanimento si abbatté la persecuzione antiereticale. EzzelinodaRomano, sostenitore della causa di Federico, anche ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] suo padre aveva rivestito prima della sua fuga davanti ad EzzelinodaRomano. La carica gli fu concessa, a vita ed egli congiura tentata nel 1305 contro la signoria dei Camino a Treviso, i cui retroscena non sono stati chiariti e che fu scoperta e ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] . Sostenne il Pelavicino contro il partito guelfo di Piacenza e insieme con lui stipulò un'alleanza con EzzelinodaRomano.
Nel 1258 i tre alleati riuscivano persino a conquistare Brescia, dove Gandiono, che già deteneva questa carica in altre città ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] di semilavorati nella società L.L.L. a Marghera(195). La S.I.P. poi fu un'interlocutrice privilegiata della S.A.V.A. e della storia di EzzelinodaRomano, dei Carraresi, dei Marcello, e villa Duodo Balbi Venier costruita da Vincenzo Scamozzi, ...
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