DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] s.; G.Sancassani, Notizie geneal. Degli Scaligeri di Verona da Alberto I ad Antonio della Scala, in Verona e il suo territorio, III, 1,Verona 1975, pp. 732, 734-41; E.Rossini, Verona daEzzelinodaRomano alla morte di Cangrande 1259-1329, ibid., pp ...
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violento
Andrea Ciotti
Con valore aggettivale il termine si registra tre volte, sempre con riferimento alla morte dovuta a cause non naturali.
Tale è la morte di Geri del Bello, che fu infatti ucciso [...] sommarie e allusive, per non dire equivoche. Il centauro Nesso presenta ed enumera i tiranni, che nei loro nomi, classici e medievali (Alessandro e Dionigi, EzzelinodaRomano e Opizzo d'Este) costituiscono l'emblema blasonato in senso negativo di un ...
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TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] sempre a Soresina.
Nonostante le nuove ispirazioni, il Malosso non lasciò mai i modelli cremonesi, che ritroviamo ad esempio nella pala con S. Antonio di Padova incontra EzzelinodaRomano in S. Francesco a Lodi, ispirata allo stesso soggetto dipinto ...
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VILLOLA, Pietro
e Floriano
Armando Antonelli
da. – Il cognome dei due cronisti deriva da una località posta a breve distanza dalla città di Bologna, fuori porta San Donato.
Pietro, nipote di Petrizolo [...] partire dal 1334, mentre per la parte più antica ida Villola fecero ricorso a fonti precedenti, oggi non conservate G. Arnaldi, Studi sui cronisti della Marca Trevigiana nell’età di EzzelinodaRomano, Roma 1963, pp. 105 s.; Id., Il notaio-cronista e ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] altri le sostanze del signore della Marca Trevigiana EzzelinodaRomano, di cui era tesoriere. In realtà vari Padova, V-IX (1908-1914), n. 592 (per Enselmino); E. P. Vicini, I capitani del Popolo di Modena e Reggio, in Studi e docc. della R. Dep. ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] 1253 Bonifacio II del Monferrato lo nominò tra i tutori del figlio Guglielmo. Il 12 luglio 1254, a Piacenza, partecipò all'accordo che impegnò Oberto Pelavicino, da una parte, e gli alleati di EzzelinodaRomano, dall'altra, a lottare contro chiunque ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] i dieci capitoli iniziali di un romanzo storico (Lodrisio Visconti) e a undici il primo canto di un poema su EzzelinodaRomano e il 1943.
Più significativo fra tutti è il racconto che dà il titolo al libro, ancora una volta ambientato in Molise e ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] cinquecentesca circa un suo discorso contro EzzelinodaRomano alla presenza di Innocenzo IV). Le , Historia rerum in Italia gestarum, a cura di C. Cipolla, Roma 1908, I, ad ind.; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo di Milano ne ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] , Ugolino dei Presbiteri.
I. sembra dire di esservi giunto in esilio ("Cum Bononiae […] exulassem"): a parere di Laspeyres si trattò di un esilio maturato nel corso degli eventi che, tra il 1225 e il 1226, portarono EzzelinodaRomano alla presa del ...
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UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] agli ultimi Svevi e ricordò i diversi re dei Romani eletti nell’ultimo terzo del secolo); ciononostante egli dette giudizi sostanzialmente negativi sui fratelli daRomano (Alberico tenne Treviso «captivata», Ezzelino III «quasi destruxerat» la Marca ...
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