VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] modo casuale e occasionale nel quale l'ufficio e i suoi titolari compaiono nelle fonti, che sono essenzialmente narrative e Vicenza e conosceva l'esercizio signorile del potere di EzzelinodaRomano. Certamente con il suo accordo l'ufficio di vicario ...
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LODI
MMaria Pia Alberzoni
Città e sede vescovile a circa 30 km a sud-est di Milano, in una posizione strategica per i collegamenti viari e fluviali in direzione del Po, Lodi cercò di contrastare Milano [...] 1245 a Federico II che, sebbene forte dell'appoggio di EzzelinodaRomano, di re Enzo e dei lodigiani, a causa delle del Comune di Milano nel secolo XIII, a cura di M.F. Baroni, I, 1217-1250, Milano 1976, nrr. XXXI, XXXIV, CLI, CCCXXI, CCCLXVIII. ...
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VERCI, Giovanni Battista
Gian Paolo Romagnani
– Nacque a Bassano l’8 settembre 1739 da Matteo e da Margherita Bortolazzi, in una famiglia di piccola nobiltà di origine lombarda.
Lo zio paterno Giovanni [...] apertamente revisionistici, sottraendo la figura di EzzelinodaRomano alla leggenda nera, liberandolo dall’alone ’annullamento.
Dal 1782 al 1787, pur continuando a collaborare con i Remondini, ebbe l’incarico di custode dell’archivio di Bassano. ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] Albertino Mussato. Le citazioni sono poche e tutte bibliche; rari i ricorsi alla retorica che è sempre quella dei dettatori delle scuole.
Per la carriera del tiranno EzzelinodaRomano trattata nei primi sette libri della cronaca, il C. non ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] della sua casa, del resto già percossa daEzzelinodaRomano.
Tra le confuse vicende politiche della Marca Trevigiana nel primo Trecento i Dalesmanini - come rileva il cronista contemporaneo Da Nono - subirono infatti un indebolimento sia nella ...
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PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] del ‘bacio della pace’ tra il conte Rizzardo ed EzzelinodaRomano, volto a cancellare tutte le ingiurie e le azioni violente Dugnano e Varedo.
Seppure in misura meno rilevante, anche i fratelli Guido e Fabrizio presero parte alla vita pubblica sia ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] Roma nel 1884 la tragedia Sampiero da Bastelica, cui fecero seguito l'EzzelinodaRomano e la Carlotta Corday. Il ferroviaria Roma-Anzio, costituendo anche una società finanziaria, che completò i lavori dopo la sua morte, e un progetto per il piano ...
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signoria
Giuliano Milani
La città medievale nelle mani di un solo uomo
Tra l’inizio del 13° secolo e i primi decenni del 14° in alcune città italiane il modo di governare cambiò. Sino a quel momento [...] Azzo d’Este a Ferrara, Paolo Traversari a Ravenna, EzzelinodaRomano a Verona, Vicenza e Padova), gli unici in cui altri personaggi, in altre città, provassero a fare come lui.
I signori delle campagne
Prima che la signoria si affermasse in città, ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] sua diocesi soltanto dopo la morte di EzzelinodaRomano (1259). Di ritorno da un'ambasceria in Inghilterra, in compagnia del intorno al 1261), ringraziando per l'invio di un libro (i sermoni sulla Vergine e in festis, come si vedrà appresso), ...
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CAPACCIO (1246), CONGIURA DI
EErrico Cuozzo
Nel settembre del 1245, poco dopo l'inizio del concilio di Lione (v.), furono scoperti nel convento di Fontevivo, presso Parma, alcuni documenti che rivelavano [...] durante un banchetto avrebbe dovuto essere ucciso anche EzzelinodaRomano; Parma avrebbe dovuto passare alla parte guelfa. del casato dei Sanseverino e nel 1223 ne aveva confiscato i feudi. Quando Giacomo Sanseverino morì crociato nel 1227, il ...
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