FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] di Lusiana, della basilica del Santo di Padova, di Romano d'Ezzelino. Particolarmente celebre fu la ricostruzione dell'orologio della torre Giambattista Roberti, scolpito da Giuseppe Bernardi detto Torretti, le numerose biografie e i ritratti di vari ...
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ZAMBONI, Filippo
Gabriele Scalessa
Nacque il 21 ottobre 1826 a Trieste, figlio unico di Antonio, console pontificio, e Luigia Amadio.
Educato sin da piccolo a un’austera fede cattolica, fu messo in [...] preposto il professore di diritto romano Pasquale De Rossi. Zamboni, cui i tipi di Lechner (Vienna 1861).
La tragedia di Bianca, ripubblicata da Molini (Firenze 1862), rifluì in un volume che includeva anche lo studio storico-letterario Gli Ezzelini ...
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Famiglia feudale della Marca Trevigiana la cui fortuna incominciò con Ecelo, cavaliere francone, che ebbe (1026-36) in feudo da Corrado II i castelli di Onara (Padova) e di Romano (Vicenza). Assunse il [...] dei comuni del Veneto, militando ora tra i guelfi ora tra i ghibellini. Fra i suoi membri più famosi: Ezzelino II, che concluse la sua vita avventurosa facendosi (1221) monaco; sua figlia Cunizza (v.), ricordata da Dante, e suo figlio Alberico (v ...
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OSSARIO
Alberto Baldini
. Luogo ed edificio sacro nel quale si conservano le ossa dei cimiteri soppressi e quelle raccolte sui campi di battaglia. Gli ossarî dei caduti in guerra, per il movente eroico [...] del Grappa-Crespano-Fontaniva-Loria-Paderno-Pederobba-Romano d'Ezzelino-Rossano-S. Zenone-Tezz, ecc.). Il lapidi di marmo con incisi i nomi dei caduti. Nell'interno della cappella si leggono due iscrizioni dettate da Terenzio Mamiani. L'ossario venne ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] o Padova dal dominio di Ezzelino, quando c'è da organizzare una crociata contro i Turchi (in quest'ultimo religiosa, in AA.VV., Storia d'Italia, II, Dalla caduta dell'impero romano al secolo XVIII, Torino 1974, pp. 429-1079, partic. pp. 906-910 ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] di Ezzelino ( né demolita da tutti i Lombardi messi i loro animali nei luoghi fortificati (217).
I modelli presenti ai Veneziani nell'attuazione dell'organizzazione militare a Creta sono stati indicati ora nell'esercito limitaneo tardo romano ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] eredi del programma imperiale, i nuovi aspiranti egemoni: Manfredi, Ezzelino, Uberto Pallavicino- agevolando intanto da Dino Compagni tra Corso Donati e Catilina, non senza reminiscenze sallustiane: «Uno cavaliere della somiglianza di Catellina romano ...
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castello [plur. anche castella]
Angelo Adami
Domenico Consoli
Il termine, nel suo significato proprio, ricorre una sola volta in prosa (CV III X 8 è simigliante a l'opera di quello savio guerrero che [...] spazio scoperto, simile al castrum romanoda cui derivò il nome di ' ricordato nella Vita d'Ezzelino di Pietro Gerardo.
Gli XXIX (1960) 41-60; F. Forti, Il limbo dantesco e i megalopsicoi dell'Etica nicomachea, in " Giorn. stor. " LXXVIII (1961 ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] . Antonio che vince la durezza di Ezzelino e delle sue schiere).
Inseritosi nel fresco, di stampo neorinascimentale, con L’Assunta e i ss. Carlo e Francesco nella cappella di villa da Pietro Selvatico, venne elogiato più nell’ambiente romano ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] daEzzelino e confiscate dal Comune che ne aveva vietata l'alienazione. Nel 1303 gli vennero date in affitto dal Comune di Treviso delle terre in Romano per ordine di Rizzardo da VII, p. 79; G. B. Picotti, I Caminesi..., Livorno 1905, pp. 86-90, 101 ...
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