Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , mémoire d’un temps: 1687. Les manuels diocésains de Paris et de Meaux (Bossuet), Paris 1988. In Fleury e Fénelon è evidente l’influsso di Agostino: A. Etchegaray Cruz, Le De catechizandis rudibus de Saint Augustin et le renouveau catéchétique ...
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QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] cura di V. Salvadori, II, Province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Mantova, Pavia, Sondrio, Varese, Milano 1991, pp. 113-151; Correspondance de Fénelon, XV-XVII, a cura di J. Orcibal - J. Le Brun - I. Noye, Genève 1992-1999, ad ind.; J. Le Clerc ...
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RIDOLFI, Ruberto
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Ruberto (Roberto). – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Jacopo sopr’Arno, il 18 novembre 1531 da Pagnozzo di Giovanfrancesco, del ramo dei Ridolfi di Piazza, [...] 9; G.M. Mecatti, Storia genealogica, I, Napoli 1754, pp. 208 s.; Correspondance diplomatique de Bertrand de Salignac de la Mothe Fénélon, Parigi-Londra 1838-1840, II, pp. 50-56, 284 s., 345; IV, pp. 158-163; M. Gachard, Correspondance de Philippe II ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La mistica è anzitutto una vocazione della mente avvertita con particolare intensità nell’Europa [...] la superiore volontà non c’inchiniamo a volerla.
in M. Bergamo, L’anatomia dell’anima. Da François de Sales a Fénelon, Bologna, Il Mulino, 1991
Jean-Pierre Camus, amico di Francesco di Sales, interpreta la riforma interiore sviluppando il discorso ...
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La parte di uno scritto e, più spesso, di un’opera scenica, narrativa, o di un film, in cui sono introdotti a parlare due o più personaggi.
Letteratura
Prescindendo dalle opere sceniche, dove è nel suo [...] italiana. La fortuna del genere prosegue nel 18° sec. in Italia (F. Galiani) e fuori, specie in Francia (Fénelon, Fontenelle, Montesquieu, Voltaire), e nel 19° sec. (Operette morali di G. Leopardi, quasi tutte dialogiche), per declinare subito ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] difeso, per es., da N. Boileau. Nel Settecento la cultura francese si riapre a O. (traduzione di Anne Dacier, 1699); Fénelon nel Télémaque si rifà ai motivi pedagogici della Telemachia. Rinasce intanto in Francia la conoscenza del greco e del mondo ...
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VIVES, Giovanni Ludovico
Giovanni Calò
Nato a Valenza in Spagna nel marzo 1492, morto a Bruges il 6 maggio 1540. Andò nel 1509 a Parigi, di là nel 1512 a Bruges, sede di una colonia spagnola, e quindi [...] sebbene con contenuto umanistico assai limitato, e precorrendo, sulle orme del Bruni e, più, di Erasmo, il trattato del Fénelon; il De ratione studii puerilis (1523), che contiene due lettere sui metodi e sul programma d'un'educazione umanistica; il ...
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ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] ), il Quincy (II, pp. 173-177, 206-207), che militò sotto di lui in Italia, il Vilars (II, p. 217) ed il Fénelon stesso (Correspondance, I, p. 504) non solo accusano l'A. di duplicità e slealtà ricordando il suo comportamento verso il Luxembourg e i ...
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Scultore e medaglista, nato ad Angers il 12 marzo 1788, morto a Parigi il 6 gennaio 1856. Era figlio dello scultore in legno Pierre-Louis D., dotato di buon ingegno, autore di alcune sculture nella cattedrale [...] (1827), la decorazione di un occhio di bove del Louvre, rappresentante l'Innocenza che implora la Giustizia, il monumento del Fénelon per la cattedrale di Cambrai (1826), i busti di Enrico II, inaugurato a Boulogne, del Béranger, del Washington, del ...
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SALLWÜRK, Ernst von
Giovanni Calò
Pedagogista, nato il 7 maggio 1839 a Sigmaringen, morto il 10 luglio 1926 a Karlsruhe. Studiò a Berlino, dove lo Steinthal l'iniziò al herbartismo, e a Tubinga filologia [...] e note (Langensalza 1883), quella dell'Emilio, in 2 volumi, con biografia e commento (ivi 1876, 4ª ed. 1911); il vol. Fénelon u. die Lit. der weibl. Bildung in Frankreich (ivi 1886), la nuova pubblicazione con note (in voll. 2) dell'edizione dei Päd ...
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mentore
mèntore s. m. [dal nome di un personaggio dell’Odissea e poi di Les aventures de Télémaque di F. Fénelon (1651-1715), che aiuta e consiglia Telemaco, figlio di Ulisse, durante l’assenza del padre]. – Fido consigliere, guida saggia...