Pittore (Firenze 1677 - ivi 1735). Dipinse decorazioni per la chiesa di Ognissanti in Firenze, per la villa del Poggio Imperiale, per S. Domenico di Fiesole, per il palazzo Cellesi a Pistoia, ecc. Fece [...] cartoni per arazzi; uno, con la creazione della Terra, fu eseguito da A. Bronconi (Firenze, Uffizi). ...
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Architetto e pittore (Firenze 1807 - ivi 1883). La sua fama è legata alla costruzione in stile gotico della nuova facciata del duomo di Firenze, iniziata nel 1875 e compiuta dopo la sua morte da L. Del [...] Moro. Fu prof. di architettura e prospettiva all'Accademia di Firenze. ...
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Architetto e scultore (Firenze 1486 - Venezia 1570), allievo di Andrea Contucci, detto il S., dal quale ereditò anche il toponimico. Seguito il maestro a Roma (1505 circa), partecipò ai lavori iniziali [...] classicismo romano a cui si ispirerà anche l'opera veneziana di M. Sanmicheli. I suoi esordî come architetto risalgono, tuttavia, a Firenze, con l'apparato effimero per la facciata del Duomo, eretto per l'ingresso di Leone X nella città (1514, in ...
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Pittore (Firenze 1439 - ivi 1507), fratello di Francesco. Allievo di Neri di Bicci (1453-56), subì l'influsso di A. Baldovinetti (affreschi della cappella Salutati, 1462-65, Fiesole, Duomo), di Domenico [...] in Vaticano (Adorazione del vitello d'oro, Consegna della legge, Ultima cena, 1481). Tra le opere seguenti il ritorno a Firenze, sono gli affreschi in S. Ambrogio (1485-86), la Madonna e santi (galleria dell'Accademia), l'Incoronazione della Vergine ...
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Scultore e pittore (Firenze 1488 - ivi 1560). Allievo del padre, l'orafo Michelagnolo di Viviano de' Brandini, e poi di G. Rustici, protetto dai Medici, ebbe molte commissioni a Firenze: S. Pietro (1515, [...] suo carattere iroso e i violenti contrasti con Michelangelo e il Cellini. Ebbe fra i suoi allievi il figlio naturale Clemente (Firenze 1534 - Roma 1555), autore del Cristo morto e Nicodemo, terminato dal padre e destinato a tomba di famiglia nella Ss ...
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Pittore (Livorno 1817 - Firenze 1876), allievo di P. Benvenuti e G. Bezzuoli all'Accademia di Firenze, dove poi insegnò (dal 1845). Dipinse quadri storici, religiosi e ritratti con rigore accademico: Nello [...] e la Pia (1851, Firenze, Galleria d'arte moderna), L'elemosina di s. Lorenzo (1862, Livorno, Santa Maria del Soccorso), ecc. ...
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Magrini, Vasco. – Aviatore italiano (Firenze 1894 - Sarzana 1961). Conseguì il primo brevetto di pilota nel 1916, e durante la Prima guerra mondiale fece parte delle nascenti squadriglie da caccia, distinguendosi [...] tali voli, nel 1921, scampò miracolosamente alla morte precipitando al suolo mentre sorvolava le campagne di Signa, nei cieli di Firenze. Nel 1923 effettuò il primo volo a reazione della storia, pilotando un prototipo di aereo ideato da A. Mattioni e ...
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Scultore (Firenze 1851 - Torino 1922), cugino e allievo di Emilio, prof. all'Accademia di Firenze (1881-1903) e a quella di Torino (dal 1903). Eseguì statue per la facciata del duomo di Firenze e numerosi [...] monumenti, il più noto dei quali è quello di Dante nella piazza omonima a Trento (1896) ...
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Medico (n. Firenze 1305 circa - m. forse Firenze 1370), figlio di Dino. Insegnò a Perugia, Bologna e Firenze e fu amico del Petrarca, del Sacchetti e del Villani; scrisse una Summa medicinalis (pubbl. [...] 1506) e un diffuso Consiglio contro la pestilenza (pubbl. 1522) con norme profilattiche per chi assiste i malati ...
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Scultore e architetto (Firenze 1652 - ivi 1725). Allievo di E. Ferrata a Roma, fu attivo a Firenze dove dal 1677 al 1691 lavorò alla decorazione della cappella Corsini al Carmine e della cappella Feroni [...] costruì l'osservatorio astronomico di Pisa, a imitazione di quello di Bologna, e disegnò il monumento a Galilei in S. Croce a Firenze; Vincenzo (notizie dal 1736 al 1755) fece la statua dell'Astronomia per la tomba di Galilei in S. Croce e la statua ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...