CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] 248; Mem. di Scipione de' Ricci vescovo di Prato e Pistoia scritte da lui medesimo e pubblicate con documenti, a cura di A. Gelli, Firenze 1865, 11, pp. 69 ss., 109 ss.;A. Lumini, La reazione in Toscana nel 1799. Docum. stor., Cosenza 1891, p. 248; A ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ciò, egli si trovò d'accordo con l'imperatore Giovanni VIII (1425-1448); e l'unione fu consacrata nel concilio di Firenze (1439). Ma il clero e il popolo di Costantinopoli si mostrarono avversi all'unione e disposti a sottoporsi piuttosto al dominio ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Bruno e la tradizione ermetica, Bari 1980, pp. 228-259; A. Corsano, Il pensiero di Giordano Bruno nel suo svolgimento storico, Firenze 1940.
26 G. Bruno, Spaccio de la Bestia trionfante, cit., p. 656.
27 C. Ginzburg, Il formaggio e i vermi. Il ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] a non farsi appellare con tale titolo.
Muniti L. e gli altri ambasciatori di lettere credenziali, Pio II li inviò a Firenze, a Milano, presso il re di Francia e in Borgogna per verificare nel concreto l'adesione delle rispettive autorità al progetto ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] Modena.
Il C. fu podestà a Modena sotto Leonello nel 1439 e poi nuovamente nello stesso 1443. Durante il 1444 fu podestà di Firenze per due periodi di sei mesi; nel 1445 podestà di Perugia e l'anno successivo di Siena. Fu anche podestà di Bologna. Il ...
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Cardinale, nato nel 1538, di famiglia signorile e colta. Latinista elegante e versatissimo nel diritto civile insegnò, nel 1562, a Bologna e poi, dal 1565 al 1574, a Salerno. Nel 1576, Gregorio XIII lo [...] momento in cui i rapporti tra la Santa Sede e il granduca erano tesi per l'attività dei visitatori apostolici a Firenze, a Pisa e a Siena. Il granduca, che non ammetteva che i luoghi cadessero più sotto la giurisdizione ecclesiastica, aveva pregato ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] di G. Mollat, II, Paris 1963, p. 168; III, ibid. 1965, p. 19; Diario d'anonimo fiorentino, a cura di A. Gherardi, Firenze 1876, pp. 331 s.; Chronicon Siculum incerti authoris, a cura di J. De Blasiis, Neapoli 1887, pp. 27 s.; Jean le Fèvre, Journal ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] da V. Pareto, I, 1, Roma 1903, p. 107 segg.); U. E. Paoli, Studî di diritto attico, I: Il prestito marittimo, Firenze 1931. Per l'età ellenistica: Reil, Beiträge zur Kenntniss des Gewerbes im hellenist. Ägypten, Berna-Lipsia 1913.
Per l'industria nel ...
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GABBA, Carlo Francesco
Emilio Albertario
Giurista, nato a Lodi il 14 aprile 1835, morto a Torino il 19 febbraio 1920. Si addottorò in Pavia nel 1858 con uno studio sull'origine del diritto di successione [...] del primo insegnamento. Per lungo tempo insegnò anche filosofia giuridica e sociologia all'Istituto di scienze sociali Cesare Alfieri di Firenze. Lasciò la cattedra nel 1915. Nel 1900 era stato nominato senatore. Il G. emerge per un vivace spirito ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] di Pisa; nel 1408 leggeva diritto civile a Padova, dove sarebbe rimasto sino alla morte, mentre per gli Studi di Firenze e di Siena, dove alcuni autori sostengono che egli abbia insegnato, mancano notizie più precise relative al periodo in cui egli ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...