carboidrati
Lucilla Ruffilli
La grande fonte di energia per la vita degli organismi
Il mondo organico è ricco di sostanze formate soltanto da carbonio, idrogeno e ossigeno. La gran parte di queste sono [...] anello della 'sapiente' trasformazione naturale dell'energia solare in energia utile all'uomo.
Davanti allo specchio
Nel 1443 a Firenze è stato fabbricato un orologio che ruota le sue lancette in senso, per noi, antiorario, da destra a sinistra ...
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CANTONI, Costanzo
C. Paola Scavizzi
Nato a Gallarate (Varese) il 6 apr. 1800 da Benedetto, maggiore della guardia nazionale sotto la Repubblica cisalpina e comandante del dipartimento dell'Olona, di [...] della industria manufatturiera in Lombardia, Milano 1856, pp. 102 s.; A C. C., Milano 1876; A. Alfani, Battaglie e vittorie, Firenze 1890, pp. 109-12; R. Ciasca, L'evoluzione econ. della Lombardia dagli inizi del sec. XIX al 1860, in La Cassa ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] veneziana, v. conterie.
L'industria del vetro bianco primeggia in Toscana, dove conta numerose fabbriche di media grandezza a Firenze, Pisa, Siena, Livorno, Arezzo; in Lombardia, a Milano e Como; nel Veneto, a Murano, esiste la più grande fabbrica ...
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VIMINI
Fabrizio CORTESI
Giulio PELA
. Con questo nome s'indicano i rami giovani, decorticati, flessibili di talune specie di salici, che si usano per lavori d'intreccio, fabbricazione di canestri, [...] dei vimini ha, in Italia, i centri di maggiore produzione nella Brianza e nelle provincie di Treviso, Asti, Firenze; seguono Udine, Fogliano di Monfalcone, Brescia, Genova, Roma, ecc.
Complessivamente essa dà lavoro ad alcune migliaia di operai ...
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BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] anche molti soci della cooperativa. Per fronteggiare questa difficile situazione il B. assunse personalmente la gestione della fabbrica di Firenze, già M. Bormioli & C. appartenente al trust, dopo essersi fatto prestare denaro e le azioni delle ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] partecipò attivamente allo sviluppo della siderurgia italiana. Anni dopo, nel 1872, la Società per l'industria del ferro di Firenze lo incaricò di progettare e costruire le macchine, le caldaie, i forni e il laminatoio del costruendo impianto a San ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] Parascandolo, Castellammare di Stabia, Napoli 1965, p. 62; M. Fatica, Origini del fascismo e del comunismo a Napoli (1911-1915), Firenze 1971, pp. 47, 474; M. Palumbo, Stabiae e Castellammare di Stabia, Antol. storica, cit., pp. 609 ss.; Storia del ...
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BERETTA, Pietro
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Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 22 apr. 1870 da Pier Giuseppe e da Caterina Moretti, alla sua attività è legato lo sviluppo moderno della antica fabbrica d'armi della famiglia.
Sin [...] s. e 876. Si veda inoltre J. F. Støckel, Haandskydevaabens Bedømmelse, Kopenaghen 1943, I, p. 35; F. Negri, Il fucile da caccia, Firenze 1954, pp. 49-50, 57, 75, 151; A. Gaibi, Armi da fuoco ital., Milano 1962, pp. 111-112; J. Lugs, Handfeuerwaffen ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] in voluta contrapposizione con gli edifici che ospitavano l'autorità vescovile (Brescia, Como, Bergamo, Cremona, Siena, Firenze, Assisi). Al tempo stesso, c. di piccole dimensioni venivano impiegate anche nel campo musicale, come testimoniano alcune ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] Drudi Gambillo-T. Fiori, Archivi del futurismo, Roma 1958-62, I, pp. 126 s.; II, ad Indicem; C. Carrà, Segreto professionale, Firenze 1962, pp. 403 s.; G. Ballo, La linea dell'arte italiana dal simbolismo alle opere moltiplicate, Roma 1964, I, pp. 88 ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...