ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] ; A. Rossi Brunori, E. d'A., Ascoli Piceno 1906; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, I, Firenze 1907, pp. 57, 109, 140 ss., 150, 209, 212; II, ibid. 1914, p. 29; Id., Storia e critica di testi latini, Catania 1914 ...
Leggi Tutto
INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] cura di A. Arslan, Padova 1977 (2ª ed., rivista da P.L. Renai, Milano 1986), passim; M. Federzoni, C. I., Matilde Serao, Liala, Firenze 1979, pp. 29-59; Omaggio a C. I. Atti del Convegno, Cuneo… 1983, a cura di G. Davico Bonino - G. Ioli, Torino 1983 ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] e portatosi al Cimitero degli Allori si uccise" (lettera dello J. a E. Cecchi, 31 genn. 1920, in Petrocchi, p. 23).
A Firenze lo J. frequentò il liceo Dante, dove ebbe come insegnante F. Romani, più volte ricordato come maestro di umanità e di arte ...
Leggi Tutto
BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] l'analisi più completa e più acuta del pensiero politico del B. trovasi in M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, pp. 207-217. Accenni sporadici si trovano in G. Natali, Il conte C. Caprara e le sue missioni presso il ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] (Pisa, Biblioteca universitaria Pisa, Mss., 12, 232 carte), che narra in latino in dieci libri la guerra tra la Repubblica di Firenze e il re di Napoli Alfonso d’Aragona e, più in generale, le vicende degli Stati italiani dalla morte di Filippo ...
Leggi Tutto
BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] , in Il popolo d'Italia, 16 marzo 1930; A. Baldini, B. a Coccolìa, in Pegaso, II (1930), pp. 476-479; Id., Amici allo spiedo, Firenze 1932, p. 115; V. Piccoli, Ritorno di A. B., in Il popolo d'Italia, 3 gennaio 1932 e 14 marzo 1933; G. Leonardi ...
Leggi Tutto
BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] tempo nel collegio di Urbino, poi a Modigliana.
Nel 1836 ricevette gli ordini e, per le doti d'insegnante, fu chiamato a Firenze, per la classe di umanità superiore nel collegio di S. Giovannino, succedendo poi, nel 1848, nella classe di retorica al ...
Leggi Tutto
CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] , 26-29 giugno 1952, (pubbl. in Atti dell'Accademia lucchese di scienze,lettere e arti, n.s., VIII [1953], pp. 169-79).
Morì a Firenze il 17 agosto del 1958.
Fonti e Bibl.: G. Saviotti, Storie e moralità di G. C., in La Fiera letter., agosto 1928; C ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] termini leggermente ironici agli amici fiorentini e lo incaricò di presentare a corte il Terzo libro delle sue Lettere, ilD. giunse a Firenze nel marzo del 1546. Di li a poco si interruppe la corrispondenza e l'amicizia fra loro due: il D., che aveva ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] Pubblica del Regno d'Italia con la qualifica di segretario di seconda classe, il C. si stabilì a Torino, e tornò a Firenze soltanto nel 1865 allorché insieme con la capitale vi si trasferiva la sede del ministero. Le sue doti culturali e le qualità ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...