ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] , Commemoraz. del prof. G. A., in Atti della Acc. Lancisiana diRoma, XXI (1977), n. I, pp. 82-86; A. Lucheroni, Commemoraz. del socio prof. A., in Atti della Soc. ital. di anatomia, XXXIII conv. naz., Catania 22-25 sett. 1976, Firenze 1978, pp. 24 s. ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] . Research in Earth orbit, Cambridge-New York 1984.
A. Scano, Spaziale, Medicina, in Enciclopedia medica italiana, 14° vol., Firenze 1987² e Aggiornamento i (1993), Aggiornamento ii (1999).
H. Planel, L'espace et la vie, Paris 1988.
Space physiology ...
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SESSUOLOGIA
Corrado Pontalti
(XXXI, p. 494)
Allo stato attuale nell'ambito della s. si devono comprendere tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, [...] L. Gregory, La sessualità femminile, in Id., Enciclopedia Oxford della mente, a cura di B. Saraceno ed E. Sternai, Firenze 1991; A. Semerari, I processi cognitivi nella relazione terapeutica, Roma 1991; I. Eibl-Eibesfeldt, Etologia umana, Torino 1993 ...
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PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] its practical application, Londra 1946 (traduzione italiana di M. Aloisi e P. Buffa, Roma 1948); W. E. Herrell, Penicillin and other antibiotic agents, Filadelfia e Londra 1945; F. Sanga, Penicillina, streptomicina ed altri antibiotici, Firenze 1948. ...
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Il prodigioso sviluppo della c. nel corso dell'ultimo decennio, noto al pubblico per quanto attiene le conquiste più appariscenti divulgate dai mezzi d'informazione di massa, è frutto non solo di continue [...] Kirklin, B. G. Barrat Boyes, Cardiac surgery, New York 1986; D. C. McGoon, Cardiac surgery, in Cardiovascular Clinics, Filadelfia 1987; V. Gallucci, U. Bortolotti, G. Faggian, A. Mazzucco, Heart & heart. Lung transplantation update, Firenze 1988. ...
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Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] ; E. Ciaranfi, Atti Soc. Italiana di Patologia, III (1953); id., Enzimi e patologia cellulare, in Enzimi e Medicina, Pavia 1958; G. Vernoni, Trattato di patologia generale, Firenze 1954-1958; G. Favilli, Trattato di patologia generale, Milano 1958. ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] di preparazione, alle quali tutti gli speziali si devono rigorosamente attenere) si dovrà attendere sino al 1498, quando a Firenze viene stampato in lingua volgare il Ricettario fiorentino. La scoperta del Nuovo Mondo da parte di C. Colombo porta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] attenzione verso i processi di sviluppo del sistema nervoso caratterizzò l’opera di un altro dei collaboratori di Tanzi a Firenze, Giuseppe Levi. Uno dei principali meriti scientifici di Levi fu l’introduzione in Italia della tecnica delle colture in ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] F vii, 159, del sec. XV (da cui deriva Vienna, gr. 2277, olim Eugen., F 16); Vat. gr. 66, affine a Firenze, Laurenz., Plut., lxxxvi, 9, derivato forse da altro codice perduto dell'Escorial del sec. XV.
c) Napoli, Biblioteca Nazionale, ms. olim Vienna ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] sembravano dilettarsi a esercitare la scienza della preparazione dei farmaci e in prima linea c'erano i Medici, signori di Firenze. Anche Leonardo da Vinci si dedicò allo studio delle piante medicinali e alla preparazione di farmaci; nei sui scritti ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...