PERUGIA, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo etrusco a cui si attribuiscono due vasi: un'anfora a punta di Perugia, da cui deriva il nome, ed un cratere a calice di Firenze, proveniente da Chiusi, che hanno [...] nella faccia principale una scena con Dioniso ed Arianna come protagonisti. Il Brunn riconobbe che i due vasi erano della stessa mano e cosi l'Albizzati, che li attribuì alla fabbrica di Vulci.
Il Pittore ...
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PETRAIOS (Πετραῖος)
M. E. Bertoldi
Centauro (Hes., Scut., 185) che fu ucciso da Piritoo (Ov., Met., xii, 327 ss.).
Rappresentazioni figurate si hanno sul cratere François, da Chiusi, ora a Firenze. P., [...] indicato da iscrizione, combatte con il lapita Hoplon, nella scena di centauromachia in un kàntharos a figure nere da Vulci, a Berlino. P., indicato da iscrizione, sta alle spalle di Eracle che lotta con ...
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LYANDROS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Gli vengono riconosciute pochissime opere accentrate intorno alla notissima, sontuosa coppa [...] a fondo bianco di Firenze con Afrodite in trono, che peraltro J. D. Beazley giudica stanca e slegata. In realtà il limite delle possibilità artistiche del pittore, in particolare la sua scarsa vitalità, gli consentono di comunicare una sorta di ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] il 1899, III, Milano 1905, pp. 45-54; G. Boffito, Cinquantacinque anni di vita del Collegio “Alle Querce” di Firenze, Firenze 1922, pp. 153-158; G. Piccirilli, Saggio di bibliografia degli scritti di G. P., in Atti del Convegno storico Abruzzese ...
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KOINTOS (Κοίντος)
A. Stazio
Figlio di Alexas e fratello di Aulos (v.), come questi incisore di gemme. L'unica sua firma a noi giunta è su un frammento di sardonice, ora a Firenze, su cui restano solo [...] le gambe di una figura armata in marcia (Mars Gradivus?). L'autenticità della firma è stata sostenuta dal Furtwängler.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 428; A. Furtwängler, ...
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ELPINIKOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno al 500 a. C. Il nome Elpinikos appare ripetuto in tutte e tre le coppe assegnategli e in una quarta del museo di Firenze (n. 4221), [...] che pure gli viene avvicinata da J. D. Beazley. Appartiene al gruppo del Pittore di Epidromos e di Kleomelos a cui si avvicina per il segno timido e delicato. Singolare il grande profilo femminile dai ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] ricevette le principali nozioni per l'incisione su rame. Si iscrisse ai corsi di disegno dell'Accademia delle belle arti di Firenze e si avvicinò a L. Lanzi, regio antiquario lorenese dal 1790 alla morte nel 1810, che lo incoraggiò a continuare negli ...
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ERGOTIMOS (᾿Εργότιμος)
S. Stucchi
Ceramista attico che unì il proprio nome a quello del pittore Kleitias (v.) firmando come vasaio sei dei suoi vasi. Tra questi il vaso François, da Chiusi, a Firenze [...] (n. 4209), che è il più antico cratere attico a volute e quello di maggiori dimensioni: esso è una elaborata versione del cratere a colonnette, facilmente di origine corinzia, ma già da tempo acclimatato ...
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GUARNACCI, Mario
G. Cressedi
Erudito, studioso e raccoglitore di antichità etrusche. Nato a Volterra il 24 ottobre 1701, fu avviato agli studî classici che frequentò prima nella città natale e poi a [...] Firenze.
Trasferitosi a Roma, fu segretario di Rota di mons. Rezzonico, poi Clemente XIII, ed in seguito Clemente XII gli conferì l'abbadia di S. Girolamo a Pisa, a cui si aggiunsero nel tempo molti riconoscimenti ed onori anche da parte di sovrani ...
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DALION (Δαλίων)
A. Stazio
Incisore di gemme, vissuto all'inizio dell'Impero romano. Il suo nome, un tempo erroneamente letto Allion e ritenuto denominazione di un atleta pitico, è su una corniola di [...] Firenze, accanto ad una testa giovanile coronata e dai corti riccioli. La stessa firma ricorre su un'ametista dell'Aia con nereide, delfini e ippocampo, sulla cui autenticità si è assai discusso. Sulla base dell'errata lettura Allion, sin dal secolo ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...