Uomo politico (Livorno 1814 - Firenze 1891). Per incarico di gruppi toscani, trattò nel 1859 col Cavour; caduta la dinastia granducale, resse la prefettura di Firenze e fu poi ministro senza portafoglio [...] (apr.-luglio 1860), e dell'Agricoltura, industria e commercio nell'ultimo gabinetto Cavour (luglio 1860-marzo 1861). Deputato di San Casciano, nel 1873 passò al senato ...
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Pittore (Firenze 1560 circa - ivi 1607). Allievo di Santi di Tito, lavorò dal 1600 nelle Marche (Madonna e santi nel duomo di Macerata, 1600; tele e affreschi nella chiesa della Mad. della Misericordia, [...] S. Elpidio a Mare, 1603; ecc.), poi nuovamente a Firenze, con stile assai personale, che meglio si rivela nei suoi numerosi vivaci disegni (Uffizi). ...
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Chimico italiano (Firenze 1895 - ivi 1972), allievo di L. Rolla; prof. di chimica fisica a Genova (1938) e poi a Firenze. Ha compiuto ricerche sui potenziali di ionizzazione di alcuni elementi (specie [...] delle terre rare), su reazioni che si effettuano a elevate temperature, sull'influenza che fattori geofisici e cosmici avrebbero su certi processi chimico-fisici ...
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Pittore italiano (Firenze 1846 - ivi 1906). Allievo di E. Pollastrini e di A. Ciseri, noto dapprima per quadri di genere, dipinti minuziosamente, subì poi l'influsso dei macchiaioli, e si volse ad un fare [...] più rapido e sintetico, prediligendo soggetti campestri e idilliaci. Sue opere nelle gallerie d'arte moderna di Roma e di Firenze. ...
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Architetto italiano (Firenze 1792 - ivi 1867), attivo a Firenze, dove costruì, tra l'altro, il palazzo di C. Borghese (1821) e il campanile di S. Croce (1865), sistemò l'interno del duomo (1842) e la facciata [...] della compagnia della Misericordia (1843): opere dignitosamente ispirate sia all'ultimo neoclassicismo sia al Cinquecento e al Trecento toscani ...
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Medico e bibliografo (Firenze 1625 - Loreto 1706); autore della Biblioteca volante che fu la prima bibliografia della letteratura italiana, opera mordace, che gli procurò persecuzioni e un processo, in [...] seguito al quale dovette allontanarsi da Firenze; ebbe supplemento da A. D. Sancassani e dal p. M. Ruele, e ristampa da A. Calogerà (1734-47). ...
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Pittore (n. Firenze 1560 circa - m. Napoli dopo il 1631); allievo di G. B. Naldini, lavorò a Firenze (affreschi nell'oratorio dei Pretoni, 1590), a Roma (affreschi in S. Prassede e in S. Giovanni dei Fiorentini) [...] e a Napoli (affreschi nel chiostro del Carmine maggiore), ripetendo motivi e forme del tardo manierismo toscano ...
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Giornalista italiano (Firenze 1881 - Roma 1957). Redattore per molti anni della Tribuna, diresse poi (1925) la Gazzetta del popolo, il Corriere della sera (1927), quindi (1932-43) La Nazione di Firenze. [...] Studioso di storia antica, pubblicò varî volumi interessanti e vivaci (Cicerone e il suo dramma politico, 1932; Cleopatra contro Roma, 1939; ecc.) ...
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Casa editrice fondata a Firenze nel 1873 da Giulio Cesare S. (Firenze 1837 - Roma 1885), diretta dopo la sua morte dalla moglie Albertina Piroli e dal figlio Antonio (Roma 1884 - m. presso Udine, in guerra, [...] nel settore dei dizionarî e nell'editoria scolastica. L'interesse principale della casa, che contribuì a fare di Firenze uno dei principali centri librarî della nazione, fu costantemente la filologia italiana, romanza e classica, con testi, anche ...
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Compositore italiano (Firenze 1921 - ivi 1990). Studiò con L. Dallapiccola e V. Frazzi al conservatorio di Firenze, dove insegnò poi composizione. Il suo stile liberamente atonale, ma lontano da ogni rigidezza [...] seriale, si ispirò sempre a intenti comunicativi (Concerto d'infanzia, 1957; Marezzo, 1961; Noi solda', 1966; Elogio della follia, 1978; Canti dell'ansia e della gioia, 1980-1983) ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...