CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] di Pandette del C., Pisa 1876; E. Michel, Maestri e scolari della Università di Pisa nel Risorgimento nazionale (1815-1870), Firenze 1949, pp. 222-25;G. Catoni, Giuseppe Porri e la sua collez. d'autografi nella Biblioteca comunale di Siena, in ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] alla fine di agosto da Nicolò Piccinino (condottiero del duca di Milano) sugli eserciti messi in campo da Venezia, da Firenze e dal papa venne salutata come una vittoria della città. Tale successo, tuttavia, non fu decisivo. Le forze della lega ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] , d'altronde, inizia i suoi studi primi Ermolao Barbaro il giovane, allievo, a sette anni, a Verona di Matteo Bosso; e a Firenze, tra gli otto e i dieci anni, s'applica Pietro Bembo per poi tornare a Venezia ed essere quivi affidato all'umanista ...
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Lacedemona
Clara Kraus
Omonimo di Sparta, capoluogo della Laconia nel Peloponneso (odierna Misitra).
I due nomi erano usati dagli antichi senza alcuna differenza. Incerta è l'etimologia di L. e priva [...] che fenno l'antiche leggi e furon sì civili, ricorda L. assieme ad Atene, nel corso dell'apostrofe a Firenze, al punto in cui contrappone gli eccellenti ordinamenti delle due maggiori città della Grecia all'inconsistenza dei provvedimenti che ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] agosto Garibaldi si dimise, imitato da Mordini. Il D., rimasto di fatto alla testa delle logge dipendenti da Torino e Firenze, fu eletto gran maestro il 18 maggio 1865.
Egli riteneva che la massoneria non dovesse compromettersi con i partiti politici ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] del governo italiano per trovare un modus vivendi sul piano religioso: ma l’invio da parte del governo di Firenze di Saverio Vegezzi fu sabotato parallelamente dalla sinistra anticlericale e dalle componenti reazionarie della Curia romana.
Pio IX, a ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] . del 1326 è a Siena, assessore del podestà con cento fiorini di salario, e nell'estate dello stesso anno è a Firenze, con ugual salario, come collaterale del vicario del duca di Calabria. Ma l'ufficio fiorentino è prestissimo abbandonato. Il 1° sett ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] S. Sedis, a cura di A. Theiner, III, Romae 1862, p. 140; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi…, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1867, pp. 54, 56 s., 60-73, 75-78, 81 s., 109-111, 118-145, 201; C. Baronius - O. Raynaldus - I. Laderchius, Annales ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] Tasso, I, Torino-Roma 1895, p. 821 n. 23; Ed. nazionale delle opere di Galileo Galilei, a cura di G. Abetti, XII, Firenze 1934, p. 178; XX, ibid. 1939, p. 478; A. Massini, F. M. giureconsulto e poeta: 1559-1618, Perugia 1939; L. Simeoni, Storia ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] di concerto col legato. Il C. inoltre partecipò a due delegazioni, guidate dal Cossa, per comporre lo scisma: la prima a Firenze (agosto 1408), e la seconda al concilio di Pisa (giugno 1409). La lealtà nei confronti del legato è dimostrata da altre ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...