INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] Perugia, dopo aver frequentato tutti i corsi alla Cattolica di Milano. Dal 1946 al 1948 esercitò la professione di avvocato a Firenze. Trasferitosi a Milano, vi trascorse gran parte della vita, anche se non interruppe mai il legame con i luoghi della ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] bibliotecario dell'Ambrosiana, quindi professore di storia all'università di Firenze.
L'E. frequentò a Bologna il liceo-ginnasio "Galvani", generale Ezio Della Monica, proveniente dalla Barbera di Firenze, un capace tecnico del settore più che un ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] , Padova 1954, pp. 5, 22; A. G., Feltre s.d.; B. Mussolini, Opera omnia, a cura di E. Susmel - D. Susmel, XXXI, Firenze 1960, p. 202; XXXIV, ibid. 1962, pp. 297, 341; Impianti della Società adriatica di elettricità 1905-1955, Venezia s.d. [1955], pp ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] money changers. A study in the onkins of banking, Cambridge, Mass. 1948, pp. 21, 49, 68; R. Davidsohn, Storia di Firenze, VI, Firenze 1965, p. 641; G. Bigwood, Les livres des comptes des Gallerani, a cura di A. Grunzweig, Bruxelles 1962, I, pp. 105 ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] pp. 416-465; D. Manin e Venezia (1804-1853), Venezia 1875; D. Manin e Venezia (22 marzo '48-22marzo '75), Firenze 1875; L'Italia industriale. Studi con particolare riguardo all'Adriatico, superiore, Roma 1875; Le grandi e le piccole industrie, Napoli ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] con cui frequentò il gabinetto Vieusseux e gli ambienti più qualificati del liberalismo moderato fiorentino. Fu, questo di Firenze, un periodo assai proficuo per lui, che ne riportò notevoli competenze per la futura attività tipografica e conoscenze ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] la protezione del re di Francia. Nel luglio di quell'anno la notizia di negoziati segreti tra Gabriele Maria Visconti e Firenze per addivenire a una vendita di Pisa spinse i Pisani a ribellarsi, costringendo il loro signore a rifugiarsi a Sarzana. I ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] anche nelle traduzioni francese e tedesca e che fu poi rifuso nel primo volume delle Memorie della mia vita, pubblicato a Firenze nel 1879; il secondo volume uscì postumo nel 1884. Gran parte dei suoi scritti economici fu raccolta da Dino Carina nel ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] del rilievo politico del Buonvisi.
Nel 1555 il B. fu ambasciatore d'obbedienza a Paolo IV; l'anno successivo fu mandato a Firenze per congratularsi per l'acquisto di Siena; nel 1572 fu ambasciatore a don Giovanni d'Austria; nel 1574 al granduca di ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] con F. Ferrara, P. Bastogi, G. Cambray Digny e altri, fu tra i fondatori della Società A. Smith, che ebbe sede a Firenze e si pose come scopo statutario quello di difendere i principî di libertà in materia economica. Il M. scrisse vari articoli per L ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...