DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] alle frontiere europee: la Spagna e laSicilia, in Situazione degli studi sul liberty, Atti delConvegno internazionale di Salsomaggiore Terme, Firenze s. d. [1976], p. 136; M. Nicoletti, L'architettura liberty in Italia, Bari 1978, pp. 139-194, 199 ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] 1969, pp. 93 ss.; A. Milanini Kemeny, La Società di esploraz. commerciale in Africa e la politica coloniale (1879-1924),Firenze 1973, pp. 166-80; M. Scardozzi, La bonifica dell'Agro romano nei dibattiti e nelle leggi dell'ultimo trentermio dell ...
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Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] intestinale e sindromi cliniche a esso correlate, in Atti del 92° Congresso della Società italiana di medicina interna, Firenze 17-21 ottobre 1992, Roma, Pozzi, 1992.
u. teodori, Trattato di medicina interna, 3° vol., Malattie dell'apparato ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] di preparazione, alle quali tutti gli speziali si devono rigorosamente attenere) si dovrà attendere sino al 1498, quando a Firenze viene stampato in lingua volgare il Ricettario fiorentino. La scoperta del Nuovo Mondo da parte di C. Colombo porta ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] sembravano dilettarsi a esercitare la scienza della preparazione dei farmaci e in prima linea c'erano i Medici, signori di Firenze. Anche Leonardo da Vinci si dedicò allo studio delle piante medicinali e alla preparazione di farmaci; nei sui scritti ...
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Rifiuti
Giovanni Mastino
Viene definito rifiuto qualsiasi oggetto o sostanza derivante da attività umana o da cicli naturali di cui il detentore si disfi o debba disfarsi in base alle norme vigenti. [...] rifiuti, Roma, Amici della Terra, 1989.
World Health Organization, Regional Office for Europe, Urban solid waste management, Firenze, IRIS, 1993.
World Resources Institute, World resources. A guide to the global environment, 1996-97, Oxford, Oxford ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] ; M. Rak, Le lezioni dell'Accad. di Medinacoeli. La tradizione manoscritta, in P. Giannone e il suo tempo. Atti del Convegno..., a cura di R. Aiello, II, Napoli 1980, ad Ind.; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello, Firenze 1982, II, ad Indicem. ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] I, Roma 1956, p. 312; W. Boveri, Ausprachen und Betrachtugen, II, Zürich 1964, pp. 430-440; Italcable 1921-1981, Firenze 1981, passim; S. Jacob-Wendler, Deutsche Elektroindustrie in Latein Amerika. Siemens und AEG (1890-1914), Stuttgart 1983, pp. 93 ...
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FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] ; Progressi recenti nella produzione di acetilene da idrocarburi, ibid., XLII (1960), pp. 150-159; Ammoniaca, in Enc. della chimica, I, Firenze 1972, pp. 571-593, in collaboraz. con C. Nardini.
Fonti e Bibl.: D. Maveri, G. F. e la sua opera grandiosa ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] a Bologna, convento di S. Maria della Quercia a Viterbo) lanterne e portastendardi (lanterne dei palazzi Strozzi, Riccardi e Guadagni a Firenze, attribuiti a N. Grosso). Tra 16° e 17° sec. in Germania con la cesellatura a freddo si realizzarono opere ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...