LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] nel V concilio Lateranense, in Arch. stor. italiano, s. 5, 1893, t. 11, p. 343; Id., La questione della riforma del calendario, Firenze 1896, pp. 149-167; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1927, pp. 538 s.; A. Perifano, L'alchimie à la cour ...
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CALDERONI, Anselmo (messer Anselmo)
Sergio Marconi
Di origine popolana (suo padre Giovacchino era un approvatore del Comune), nacque a Firenze nel 1393. Dalla notizia pervenutaci di una curiosa disavventura [...] (anepigrafo), 232, 235 s., 237 s.; altre rime si trovano in L. B. Alberti, Opere volgari, a cura di A. Bonucci, I, Firenze 1843, pp. CCXXIX-CCXXXIII; e in U. Congedo, Canzoni storiche del sec. XV, Lecce 1895; un'ampia bibliografia delle poesie del C ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] questi seminari durarono fino alla morte, ma dal 1943 al 1946, a causa di una grave malattia, non tenne i corsi a Firenze né i seminari a Pisa, dove riprese l’insegnamento solo nel 1947. Per tutta la vita durarono i contatti con la Germania, che ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] trionfo fu totale con l'arrivo di Giovanni e il bando per i fautori della decaduta Repubblica. Ma il D. si fermò a Firenze solo pochi giorni: fece ritorno a Roma, dopo aver portato a termine l'impresa a cui aveva dedicato sino ad allora tutte le sue ...
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GHERARDO da Castelfiorentino
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Nacque nella seconda metà del XIII secolo, forse intorno agli anni Ottanta, probabilmente a Firenze, dove il padre, Terino (del quale è attestata anche l'attività di [...] ultima notizia che abbiamo su G. ed è quindi da ritenere che egli sia morto in quell'anno o poco dopo.
A Firenze fece probabilmente parte di quel cenacolo di preumanisti formato da uomini di legge e poeti del quale faceva parte anche il contemporaneo ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] M., Genova 1872; Jarro [G. Piccini], Lettere inedite di Lorenzo Magalotti, Francesco Redi, A. M. e Andrea Moniglia a Carlo Dati, Firenze 1889, ad ind.; T. Derenzini, Alcune lettere di Giovanni Alfonso Borelli e A. M., in Physis, I (1959), pp. 224-253 ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] con l'avvio del registro da cui si ricava l'attenzione dell'autore per le vicende politiche, sociali e culturali di Firenze, fino alla data fatidica del 1348, quando la peste colpì anche il Lenzi.
Queste convinzioni sono state contrastate nel 1997 da ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] , La littérature ital. d'auiourd'hui, Paris 1906, pp. 20-37; T. Del Vita, E. D., Napoli 1906; G. Cecchi, E. D. educatore, Firenze 1908; G. Bertolini, Come nacque il "Cuore" di E. D., in La Lettura, VIII (1908), 5, pp. 398-405; U. De Amicis, La guglia ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] de’ Medici e al fratello Lorenzo; quelle successive a esponenti della Curia romana: il Mario a Ludovico Scarampi Trevisan, arcivescovo di Firenze dal 1437 al 1439 (ma tra 1442 e 1447 la stessa Vita fu inviata anche al duca Humphrey di Gloucester, con ...
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CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] entrarono altri due dottori di diritto canonico. Forse tale affermazione è da riferirsi alla morte del C., avvenuta probabilmente in Firenze.
Il C. è autore di un commento petrarchesco, I luoghi difficilidel Petrarca, pubblicato a Venezia nel 1512, e ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...